33
almeno in Lombardia.
67
Rami penduli
Morus alba L. 'pendula'
Gelso bianco a rami penduli. - Varietà colturale di gelso
bianco con chioma espansa e rami penduli, utilizzata come
pianta ornamentale.
68
Piante con spine
69
68
Piante senza spine
72
69
Foglie subsessili. Fiori rosso-aranciati
Punica granatum L.
Melograno. - Il nome generico deriva da ‘punicus’ che
indicava al tempo degli antichi Romani la provenienza dei
frutti dalla regione costiera della Tunisia, dove si trovava
Cartagine; il nome specifico allude alla presenza dei
numerosi semi dal rivestimento rosso all’interno del frutto.
E’ un arbusto o piccolo alberello che può raggiungere i 3-4
m, con chioma molto irregolare ed espansa, tronco sinuoso
e contorto, diviso e ramificato fin dalla base con rami
assurgenti e rametti laterali spinosi. La scorza, ocracea o
brunastra, a maturità si stacca a squame. Le foglie sono
opposte o subopposte, lucide, semplici, a margine intero,
lunghe 4–7 cm, di colore verde chiaro. I fiori, larghi 2-4
cm, sono di colore rossastro, con grande calice coriaceo
allungato a tubo che contiene un ovario infero e porta dei
petali rossastri o aranciati. Il frutto, la melagrana,
assomiglia a un pomo: ha buccia molto dura e coriacea ed
all’interno è suddiviso in numerosi loculi contenenti molti
piccoli semi rivestiti da una polpa sfaccettata, succosa e di
colore rosso. L’involucro dei semi si utilizza per fare
succhi e sciroppi. Il melograno è originario delle regioni
asiatiche sud-occidentali come l’Iran, ma si è diffuso in
tutto il bacino del Mediterraneo, ove si è a volte
naturalizzato. Viene coltivato per il frutto edule, o come
pianta ornamentale nei giardini, grazie alla spettacolare
fioritura estiva rosso-aranciata; ne esistono varietà solo da
fiore ed una varietà nana, molto utilizzata per composizioni
verdi.
69
Foglie picciolate. Fiori di altro colore
70
70
Margine della foglia intero. Fiori senza petali. Frutto più largo di 3 cm
Maclura pomifera (Raf.) C.K. Schneid.