La calamaria gimnocarpa è una specie endemica di Sardegna, Corsica, Toscana e isole Baleari (Bagella et al., 2014), spesso confusa con I. hystrix o I. duriaei. Sull'Isola dell'Asinara è rara; è presente presso i pratelli umidi nei dintorni di Tumbarino (Caria M.C., osservazioni personali e nota al Parco). Può svolgere una parte del suo ciclo vitale in presenza di acqua e una parte su suolo umido o asciutto. È caratteristica degli stagni temporanei inondati in inverno e primavera, ma generalmente aridi d'estate, su substrati acidi. Negli stagni temporanei della Sardegna si rinviene nella fascia esterna, spesso associata a I. histrix. Il nome generico deriva dal greco 'isos' (uguale) e 'etos' (anno), in riferimento alle foglie uguali e persistenti per tutto l'anno; il nome specifico deriva dal greco e significa 'a frutti nudi', in riferimento ai macrosporangi non coperti da un velum come in altre specie congeneri. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di sporificazione: marzo-maggio. |