L’erba astrologa sarda è una specie endemica della Sardegna e di alcune isole dell'Arcipelago Toscano. Originariamente legata a boschi umidi, cresce spesso anche in stazioni disturbate nelle siepi, lungo i fossati, ai bordi dei campi, su suoli limoso-argillosi freschi e spesso imbibiti, anche subsalsi, al di sotto della fascia montana inferiore. La pianta è tossica in tutte le sue parti (acido aristolochico). Il nome generico deriva dal greco 'aristos' (ottimo) e 'locheia' (parto, nascita), per l'antico e pericoloso uso nel favorire le contrazioni uterine; il nome specifico allude alla forma rotondeggiante delle foglie. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno. |