L'astro a colori cangianti è una specie di probabile origine ibridogena, coltivata a scopo ornamentale e sfuggita a volte dai giardini. Cresce in prossimità degli abitati, su suoli piuttosto freschi. Nell'area di studio è stata individuata come sporadica a fondovalle (sfuggito a colture): è stata osservata a Marsiai, Piave presso Busche e Formegan. Il nome generico deriva dal greco 'symphysis' (unione) e 'thrix' (capello, pelo) in probabile riferimento a una cultivar europea che presentava peli uniti alla base; il nome specifico si riferisce al colore variabile dei fiori ligulati. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre-novembre. Syn.: Aster x versicolor Wild.

Nome italiano: AStro multicolore (Italia).