Il polipodio sottile è una felce a distribuzione paleotropicale (in Europa submediterraneo-subatlantica), presente in tutte le regioni d’Italia. Nella nostra regione ha distribuzione prealpico-carsica; in Carso si concentra nella parte più interna, a volte con P. cambricum, ma di solito su versanti rivolti a nord. Cresce su pareti calcaree subverticali, a volte su antiche muraglie ombrose, assieme a numerosi muschi, con optimum al di sotto della fascia montana. Il rizoma ha sapore dolce per la presenza di glicirrizina. Il nome generico in greco significa 'dai molti piedi' e allude al rizoma ramificato; la specie è l'ibrido ibrido tra P. vulgare e P. cambricum e il nome specifico, che in latino significa ‘intercalato’ , si riferisce ai caratteri intermedi tra le due specie parentali. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di sporificazione: marzo-settembre.

Nome italiano: Polipodio sottile (Italia).