Andrea Moro, Live Photo by © Daniela Longo – Forum Acta Plantarum
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L’erba lucciola pendula è una specie a distribuzione (circum-) artico alpina presente, con quattro sottospecie, sulle Alpi, sull’Appennino Centro-Settentrionale e sulle montagne della Sardegna e della Basilicata. La subsp. mutabilis, che è diffusa sulle montagne dell’Europa meridionale, è la stirpe prevalente sulle Alpi e sull’Appennino Settentrionale. La distribuzione regionale si concentra sulla porzione settentrionale del settore alpino (Alpi Carniche e Giulie) e sulle Prealpi Carniche più occidentali; nell’area di studio la specie è rara e confinata ad aree con substrati silicei. Cresce nei prati a Carex curvula, più raramente in quelli a Nardus stricta e nelle brughiere a Kalmia procumbens, su suoli acidi, con optimum nella fascia alpina. Il nome generico deriva dal latino 'lucere' (brillare), per le infiorescenze che brillano quando bagnate dalla rugiada; il nome specifico si riferisce alla forma allungata dell’infiorescenza. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: luglio-agosto. |
Nome italiano: Erba lucciola pendula mutevole (Italia), Luzula spigata mutabile (Italia).
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© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Andrea Moro Alpi Carniche, Monte Paularo, vetta., FVG, Italia 10/11/04 0.00.00 Distributed under CC BY-SA 4.0 license.
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© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Andrea Moro Alpi Carniche, Monte Paularo, vetta., FVG, Italia 10/11/04 0.00.00 Distributed under CC BY-SA 4.0 license.
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