Page 15 - Base

Basic HTML Version

trasformò la ninfa: i capelli e le braccia
divennero rami ricchi di foglie; il corpo
sinuoso fu ricoperto di corteccia e i piedi
diventarono robuste radici. Mentre il volto
svaniva tra le fronde, Dafne si trasformò in
un leggiadro e forte albero: l'Alloro. Apollo
continuò ad amare la ninfa anche in forma di
pianta. Da quel giorno l'Alloro fu consacrata
al dio, diventando simbolo di gloria da porsi
sul capo di poeti e vincitori; a questo mito si
riconduce anche il termine 'laurea'.
Etimologia:
Il termine generico è il nome
latino della pianta, deriva dal celtico 'laur' =
verde. Il termine specifico in latino significa
'illustre, famoso', forse per l'usanza di
coronare con tralci di questa pianta il capo di personaggi illustri.
20 Foglie con odore diverso da quello dell'alloro. Fiori bianchi. Frutto giallo
Citrus x limon (L.) Burm.f.
Sinonimi:
Citrus limonum
Risso
Area d'origine:
Asia tropicale.
Miti e leggende:
Albero di media grandezza i
cui frutti, i limoni, secondo la mitologia greca,
erano simbolo di fecondità e d'amore, perché
erano i Pomi d'oro donati ad Era in occasione
delle sue nozze con Zeus. Zeus, preoccupato
che qualcuno potesse sottrarre quel dono
prezioso, decise di farli custodire in uno
straordinario giardino, nella parte occidentale
del mondo allora conosciuto, alle pendici del
Monte Atlante. I Pomi d'oro vennero portati
nel Giardino delle Esperidi, sorvegliati dal
drago Ladone, che con le sue tante teste non
dormiva mai e impediva a chiunque di
avvicinarsi, e dalle stesse ninfe Esperidi, figlie di Zeus dal canto dolcissimo. Da queste ultime deriva il
nome greco con cui si indica il frutto degli agrumi: esperidio. Nonostante tanta protezione, i Pomi d'oro
furono ugualmente rubati da Ercole (Eracle) che, dopo aver ucciso il drago servendosi delle frecce
avvelenate col sangue dell'Idra di Lerna, compì, così, la sua undicesima fatica. Euristeo, a cui Ercole
aveva consegnati i Pomi d'oro, li fece subito restituire per non attrarre l'ira di Era. Ancora oggi si
conserva la tradizione di utilizzare il fiore di zagara per decorare i bouquet delle spose.
È in dubbio se il Limone fosse già noto agli antichi romani, ma probabilmente fu introdotto in Europa
dagli Arabi. Coltivato dal XII sec in Sicilia si è diffuso successivamente nel resto d'Italia.
Etimologia:
Il termine generico probabilmente deriva da una lingua pre-indoeuropea, in greco 'citron' e
in latino 'citrus', per indicare il cedro, agrume di origine indiana introdotto in Persia e poi in Grecia da
Alessandro Magno. Il termine specifico deriva probabilmente da un vocabolo arabo o persiano ('limúm')
di provenienza orientale, introdotto in Occidente dagli arabi e dai crociati insieme alla pianta.
21 Foglie più lunghe di 30 cm. Fusto semplice
Musa x paradisiaca L.
Sinonimi:
Musa sapientum
L.
Area d'origine:
Asia tropicale.
Miti e leggende:
Una leggenda polinesiana vuole che l'origine di questa pianta stolonifera sia dovuta a