Pagina 30 - Noncello_book

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Foglie a margine dentato o dentellato
71
70
Foglie a margine intero
83
71
Foglie verdi di sopra, bianco- o grigio-pelose di sotto
72
71
Foglie con pelosità e colore non molto diversi sulle due
facce
74
72
Foglie meno di 5 volte più lunghe che larghe
Populus alba L.
Il pioppo bianco è un albero a distribuzione paleotemperata presente
in tutta Italia al di sotto della fascia montana inferiore. Forma
boschetti, a volte lungo corsi d'acqua ed in aree palustri, su suoli
limoso-argillosi profondi e ricchi in basi, a volte periodicamente
sommersi. Dal legno si ottiene un'ottima pasta da carta; è impiegato
anche nella fabbricazione di fiammiferi, compensati, truciolati. Il
portamento maestoso lo rende adatto a scopo ornamentale per parchi
e giardini. Il nome generico, di etimologia incerta, era già in uso
presso gli antichi Romani; quello specifico allude al colore chiaro
della faccia inferiore delle foglie e della corteccia. Forma biologica:
fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo.
72
Foglie almeno 5 volte più lunghe che larghe
73
73
Foglie tutte più strette di 1 cm. Arbusto
Salix eleagnos Scop. subsp. eleagnos
Specie dell'Europa meridionale, presente in tutta Italia salvo che in
Puglia, Sicilia e Sardegna dalle pianure a circa 1800 m. Nella nostra
regione è ampiamente diffusa, con lacune lungo le coste. Cresce
sulle sabbie umide dei greti fluviali con pietre calcaree. Come tutti i
salici, la scorza e le foglie contengono il glicoside salicina, che li
rende tossici per molti animali, e da cui si ricava l'acido salicilico. Il
nome generico, di antico uso, è di origine incerta: forse deriva dal
celtico 'sal lis' (presso l'acqua). Il nome specifico deriva dal greco
'helos' (palude), e 'hagnos' (puro, bianco), forse in riferimento
all'habitat ed al tomento bianco delle foglie, oppure per la
somiglianza con arbusti del genere
Elaeagnus
. Forma biologica:
fanerofita cespitosa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.
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Almeno alcune foglie larghe più di 1 cm. Albero
Salix alba L.
Il salice bianco è un albero eurasiatico-sudeuropeo presente in tutta
Italia dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Cresce
presso i laghetti e nelle zone umide, su suoli da argillosi a fangosi
periodicamente inondati, ricchi in basi e composti azotati. A livello
di ecosistema, svolge una funzione di consolidamento del terreno,
limitando i danni in caso di frane. Il legno non marcisce presto in
terreni saturi di acqua. I rami giovani, soprattutto di piante
capitozzate, sono utilizzati come vimini per la costruzione di ceste,
sedie, ecc. La corteccia contiene acido salicilico, componente
essenziale dell'aspirina. Con le foglie si tingeva la lana di giallo. Può
vivere fino a 200 anni. Il nome generico, di antico uso, è di origine
incerta: forse deriva dal celtico 'sal lis' (presso l'acqua); il nome
specifico allude al fogliame di colore chiaro. Forma biologica:
fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.
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Fiori senza petali. Frutto secco
75
74
Fiori con petali. Frutto carnoso
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