10
eretta, di 4-15 cm, con fiori unisessuali ridotti, di 2-3 mm, disposti in
verticilli di 5 all'ascella di foglie normali (o abbreviate ma sempre
maggiori del fiore). I fiori sono tetrameri, quelli maschili con petali rosa,
quelli femminili senza petali, verdastri. Il frutto è subsferico, di 2-3 mm.
Fiorisce tra giugno e settembre.
17
Foglie sommerse disposte in verticilli di 4. Fusti fioriferi senza foglie. Brattee fiorali
squamiformi
Myriophyllum spicatum L.
Specie subcosmopolita presente in quasi tutte le regioni d'Italia. La
distribuzione regionale si concentra nella bassa pianura friulana al di sotto
della linea delle risorgive, con stazioni anche nell'area dell'anfiteatro
morenico e nelle aree umide del Carso. Cresce in acque stagnanti o
lentamente fluenti, abbastanza ricche di nutrienti, dal livello del mare alla
fascia montana inferiore. La pianta si riproduce anche vegetativamente
tramite i frammenti radicanti dei fusti e può divenire invasiva formando
praterie immerse molto estese. Il nome generico deriva dal greco 'myriòs'
('innumerevole, a migliaia) e 'phyllon' (foglia), alludendo alle foglie
divise in moltissimi segmenti; il nome specifico allude alla forma
dell'infiorescenza. -
Descrizione:
Pianta erbacea perenne di 3-30 dm con
fusto sommerso e foglie di 2-4 cm, disposte in verticilli di 4, divise in 15-
35 segmenti lineari pennati più o meno opposti. L'infiorescenza è
terminale, eretta, di 4-15 cm, con fiori unisessuali tetrameri di 2-3 mm,
tutti con petali rosa, disposti in glomeruli verticillati all'ascella di brattee
lineari di circa 1.5 mm, più brevi dei fiori. Il frutto è subsferico, di circa
2-3 mm. Fiorisce tra giugno e settembre.
18
Foglie opposte
19
18
Foglie non opposte (alterne, tutte basali o solitarie a pelo
d'acqua)
21
19
Foglie con almeno 7 foglioline. Fiori disposti in corimbi
Valeriana officinalis L.
Specie europea, presente in quasi tutta Italia dal livello del mare a circa
1400 m, raramente anche più in alto. La distribuzione regionale copre
tutto il territorio sino alla fascia montana. Cresce in luoghi umidi, boschi
e radure. Uno dei nomi comuni, 'erba dei gatti', deriva dal fatto che la
pianta fresca esercita una forte attrazione sui gatti ed è forse questo il
motivo per cui, pur essendo decorativa, la si incontra raramente nei
giardini. Tutte le specie di valeriana contengono olii essenziali e alcaloidi.
Si usa la radice della pianta che però ha un odore sgradevole. Possiede
proprietà sedative e calmanti, favorendo il sonno. Il nome generico deriva
dal latino 'valere' (vigoroso, sano); il nome specifico deriva dal latino
'officina' (officina, farmacia) ed allude al suo uso a scopo medicinale. -
Descrizione:
Pianta erbacea perenne di 6-15 dm, senza stoloni, con fusto
glabro. Le foglie sono opposte, imparipennate, quelle del fusto con 6-13
paia di segmenti 3-8 volte più lunghi che larghi, con denti allungati, acuti;
il segmento apicale è simile a quelli laterali o più stretto. La pelosità è
sparsa sulla pagina inferiore (lungo le nervature) per peli più o meno
appressati di 0.3-0.8 mm. I fiori, disposti in corimbi ombrelliformi, hanno
corolla di 3-4 mm formata da 5 petali bianchi o bianco-rosati fusi tra loro,
3 stami con antere bianche ed uno stimma trifido protrudente dal tubo
corollino. Il frutto, di 2-4 mm, è un achenio sormontato da un pappo di
peli piumosi. Fiorisce tra maggio e luglio.
19
Foglie con 3 foglioline. Fiori disposti in capolini
20
20
Fiori rosa
Eupatorium cannabinum L. subsp. cannabinum