Pagina 66 - Osoppo-Gemona_book

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Specie europeo-caucasica presente in tutta Italia, salvo che in Puglia,
Sardegna e Marche, dai 100 ai 1500 m circa (raramente anche più in
basso o più in alto). La distribuzione regionale è nettamente bipolare, con
due aree principali di diffusione, una centrata sulle Alpi, l'altra sulla bassa
pianura friulana presso la linea delle risorgive. Cresce in paludi, sorgenti
e boscaglie umide. Il nome generico deriva dal greco 'keìro' (tagliare), per
il margine fogliare tagliente di alcune specie; il nome specifico allude alla
forma a pannocchia dell'infiorescenza. -
Descrizione:
Pianta erbacea
perenne di 4-10 dm, formante cespi densi avvolti alla base da scaglie
nerastre intere. I fusti sono eretti, trigoni, robusti, spesso incurvati sotto il
peso dell'infiorescenza. Le foglie sono semplici, larghe 2-7 mm. Le
spighe, numerose, formano una infiorescenza ramosa di 2-3 x 6-10 cm,
con fiori inferiori femminili a 2 stimmi, fiori superiori maschili; le brattee
basali sono brevi o assenti. Nei fiori femminili le glume brune a margine
stretto sottendono otricelli piriformi di 1.2-1.5 x 2.5-3 mm, bruno-lucidi,
con nervi indistinti. Fiorisce tra maggio e giugno.
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Infiorescenza verdastra o giallo-verdastra. Otricelli di
solito più lunghi di 3 mm
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Fusto largo 2-4 mm
Carex cuprina (Heuff.) A. Kern.
Specie mediterraneo-atlantica presente in tutta Italia, dal livello del mare
a 1400 m circa. È diffusa in tutto il territorio regionale, ma con
distribuzione concentrata nella bassa pianura friulana al di sotto della
linea delle risorgive. Cresce in aree paludose, boschi e prati umidi, anche
salmastri. Il nome generico deriva dal greco 'keìro' (tagliare), per il
margine fogliare tagliente di alcune specie. -
Descrizione:
Pianta erbacea
perenne di 3-8 dm, formante cespi densi in zolle compatte, con fusto
eretto, acutamente trigono, robusto, largo 2-4 mm. Le foglie sono
semplici, larghe 4-8 mm, di color verde-pallido, con ligula più lunga che
larga (10-15 mm), non sporgente oltre il margine fogliare. L'infiorescenza
è spiciforme, compatta, di 1-1.5 x 4-8 cm, formata da numerose spighe,
con fiori superiori maschili, fiori inferiori femminili, questi con glume da
verdastre a bruno-chiare, 2 stili ed otricelli di 2-2.5 x 4.5-5.5 mm, bruno-
chiari, lucidi e lisci. Le brattee, se presenti, sono filiformi (1-8 cm).
Fiorisce tra aprile e giugno.
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Fusto largo 0.5-2 mm
Carex spicata Huds.
Specie eurasiatica presente in tutta Italia salvo che in Sardegna e forse in
Calabria; è più frequente nell'Italia settentrionale e centrale, più rara al
Sud. La distribuzione regionale è piuttosto frammentaria: la specie è più
diffusa nella bassa pianura friulana e sul Carso triestino, con numerose
stazioni nei fondovalle prealpini, ma con ampie lacune nelle zone
montuose, presso le coste, e nell'alta pianura friulana. Cresce ai margini e
nelle radure di boschi di latifoglie, in cedui e cespuglieti, dal livello del
mare alla fascia montana. Il nome generico deriva dal greco 'keìro'
(tagliare), per il margine fogliare tagliente di alcune specie. -
Descrizione:
Pianta erbacea perenne di 2-6 dm, con guaine basali
violaceo-scure e fusto eretto, robusto, largo 1-1.2 mm. Le foglie sono
semplici, larghe 2-3 mm, con ligula acuta, 2-4 volte più lunga che larga
ed antiligula acuta. L'Infiorescenza è compatta, lunga 2-3(-5) cm,
solitamente senza brattee, formata da spighe contigue. Gli otricelli
misurano 5-5.5 mm e sono larghi 0.38-0.45 volte tanto. Fiorisce tra aprile
e luglio.
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Otricelli chiaramente pelosi (lente!)
Carex hirta L.