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specifico significa 'che porta, che produce tulipani', in riferimento
alla forma dei suoi fiori, che richiama appunto quella dei tulipani.
Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
maggio
38
Foglie ad apice acuto o arrotondato
39
39
Foglie a contorno non pentagonale
Hibiscus syriacus L.
Specie originaria della Cina, dove è coltivata da moltissimo tempo
e non si conosce con sicurezza allo stato spontaneo, la sua
presenza è documentata in Italia dal 1596. È un arbusto rustico
ampiamente utilizzato a scopo ornamentale in tutta Italia, dal
livello del mare ai 600 m circa, che tende anche a riprodursi in
modo subspontaneo. Sono state selezionate diverse varietà con i
fiori dai colori e dimensioni diverse. È il fiore nazionale della
Corea del Sud. Il nome specifico fa riferimento alla Siria perché si
riteneva erroneamente che la pianta fosse originaria del Medio
Oriente. Forma biologica: fanerofita cespitosa. Periodo di fioritura:
giugno-agosto.
39
Foglie a contorno più o meno pentagonale
40
40
Foglie non odorose. Frutto carnoso (mora)
Morus alba L.
Il gelso bianco, originario dell'Asia orientale, è stato introdotto in
Europa probabilmente nel XII secolo per l'allevamento del baco da
seta che lo preferisce al gelso nero. La presenza in Italia è
documentata dal 1434. È ampiamente coltivato nella zona
submediterranea, ed è segnalato come specie avventizia in quasi
tutta Italia. Cresce in filari, siepi, ai margini degli abitati. I frutti
sono commestibili, anche se quasi mai appaiono sul mercato per la
loro breve durata. Il nome generico è quello utilizzato dagli antichi
Romani per indicare il gelso nero, pianta da loro già conosciuta
perché originaria dell'Asia Minore; deriva a sua volta dal greco
antico 'meros' (parte), in riferimento all'infruttescenza formata da
tanti piccoli frutti con involucro carnoso; il nome specifico si
riferisce sempre ai frutti ma questa volta al loro colore prevalente
(esistono anche forme a frutti rosa o violetti, che possono generare
confusione col gelso nero). Forma biologica: fanerofita scaposa.
Periodo di fioritura: aprile-maggio.
40
Foglie con odore balsamico se sfregate tra le dita. Frutto secco
Liquidambar styraciflua L.
Albero originario del settore atlantico del Nord America e
dell'America Centrale, fu introdotto in Europa nel 1681 dal
missionario John Banister (1650–1692). In Italia è utilizzato
esclusivamente a scopo ornamentale: è una pianta decorativa,
soprattutto in autunno quando le foglie assumono una vivace
colorazione giallo-rossa. In Nord America il legno, compatto e
rossastro, ha notevole importanza commerciale. La resina,
recuperata dalla scorza, è usata in conceria per profumare le pelli
ed nell'industria profumiera. Vive circa 150 anni. Si può
confondere facilmente con alcuni aceri, che però hanno foglie
opposte e non odorose. Il nome generico deriva dal latino 'liquidus'
(liquido) e dall'arabo 'ambar' (ambra), per la secrezione resinosa
fluida ed aromatica; il nome specifico deriva dal greco 'styrax',