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Erigeron annuus (L.) Desf.
Specie di origine nordamericana, in regione diffusa e comune ovunque
sino alla fascia montana. Cresce in vegetazioni ruderali e nelle post-
colture, su scarpate, lungo i margini di strade, in discariche etc., spesso in
popolazioni molto numerose. La subsp.
annuus
è leggermente più
mesofila ed è quindi un po' più comune nelle aree più fresche, talvolta
entrando anche nei prati pingui. Il nome generico deriva dal greco 'eri' =
presto e 'gero' = grigio, per la precoce produzione di semi con pappo di
peli grigiastri. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura:
luglio-novembre.
467
Foglie superiori a margine intero. Fiori ligulati lunghi ca. 5 mm
Erigeron annuus (L.) Desf. subsp. septentrionalis (Fernald & Wiegand) Wagenitz
Entità un po' più xerofila della subsp.
annuus
, per cui la si trova più
spesso nelle aree più calde ed aride, anche su muri e pietraie. Per questo
motivo in Carso è più frequente della sottospecie nominale, specialmente
nelle post-culture presso i paesi, ove domina le fioriture di fine estate.
Specie di origine nordamericana, in regione diffusa e comune ovunque
sino alla fascia montana. Cresce in vegetazioni ruderali e nelle post-
colture, su scarpate, lungo i margini di strade, in discariche etc., spesso in
popolazioni molto numerose. La subsp.
annuus
è leggermente più
mesofila ed è quindi un po' più comune nelle aree più fresche, talvolta
entrando anche nei prati pingui. Il nome generico deriva dal greco 'eri' =
presto e 'gero' = grigio, per la precoce produzione di semi con pappo di
peli grigiastri. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura:
luglio-novembre.
468
Capolini con soli fiori tubulosi
469
468
Capolini con fiori ligulati marginali
471
469
Foglie (almeno quelle basali) più larghe di 2 cm
Inula conyzae (Griess.) Meikle
Specie sudeuropea piuttosto frequente in regione dal Carso e dalla
pianura alla fascia montana inferiore, ma con ampie lacune sia in pianura
che nelle Alpi. In Carso è diffusa e localmente comune. Cresce in orli e
radure boschive, in gramineti e lande, a volte ai margini delle strade, su
suoli argillosi spesso ricchi in scheletro, da subaridi a subumidi, neutro-
basici, con
Allium carinatum
s.l.,
Securigera varia
,
Teucrium
chamaedrys
etc. Il nome generico potrebbe derivare dal greco 'inaein'
(purgare), per le proprietà medicinali di alcune specie, quello specifico
dal greco 'konops' (zanzara) per le proprietà insetticide delle foglie
fresche o bruciate. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di
fioritura: luglio-settembre.
469
Foglie tutte più strette di 2 cm
470
470
Pianta verde, senza peli, di solito più alta di 3 dm
Galatella linosyris (L.) Rchb.f. subsp. linosyris
Specie eurasiatico-sudeuropea, da noi diffusa dalla costa alle Prealpi, con
ampie lacune in pianura. In Carso si concentra nella parte meridionale,
ove è piuttosto comune. Ha l'optimum su suoli argillosi flyschoidi a
reazione neutra, ma appare anche su sabbie. Cresce in gramineti subaridi
in via di incespugliamento, con
Chrysopogon gryllus
,
Dorycnium
herbaceum
,
Genista tinctoria
etc. Forma biologica: emicriptofita scaposa.
Periodo di fioritura: luglio-settembre.
470
Pianta grigio-pelosa, più bassa di 3 dm
Bombycilaena erecta (L.) Smoljan.