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Specie eurasiatica, in regione più frequente di
C. damasonium
e diffusa
dal litorale alla fascia montana inferiore, con ampie lacune nella bassa
pianura friulana. In Carso è abbastanza comune nei boschi maturi di
latifoglie subtermofile. Il nome generico deriva dal greco 'kephalos'
(testa) ed 'anthera' (antera) ed allude al pollinario globoso. Forma
biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
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Foglie 3-5; circa 2-3 volte più lunghe che larghe, non piegate a V. Petali di color bianco-giallognolo, ottusi.
Infiorescenza di solito con meno di 15 fiori
Cephalanthera damasonium (Mill.) Druce
Specie diffusa dall'Europa all'Asia minore, Caucaso ed Iran, con
distribuzione regionale tendenzialmente alpico-carsica estesa a porzioni
dell'alta pianura friulana. In Carso è diffusa ma non comune. È
caratteristica dei boschi di latifoglie sino alla fascia montana inferiore, su
suoli calcarei ma a volte subacidi, da argillosi a ricchi in scheletro, con
Cephalantera longifolia
,
Listera ovata
,
Neottia nidus-avis
etc. Il nome
generico deriva dal greco 'kephalos' (testa) ed 'anthera' (antera) ed allude
al pollinario globoso; il nome specifico è di etimologia incerta. Forma
biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
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Fiori azzurri
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Fiori di altro colore
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Infiorescenza su peduncoli di 2-5 cm. Capsula a 2 logge, di solito con 2 semi ciascuna
Commelina communis L.
Specie di origine asiatico-orientale, coltivata per ornamento e spesso
inselvatichita nelle parti più umide della regione, con distribuzione sparsa
nell'alta pianura, nelle Prealpi ed in Carso. Cresce in vegetazioni ruderali
presso gli abitati, su suoli piuttosto freschi, umiferi, ricchi in composti
azotati, con
Bidens frondosa
,
Glechoma hederacea
,
Potentilla indica
etc.
Il genere è dedicato a Jan Commelin (1629-1692), professore di Botanica
ad Amsterdam, studioso della flora d'Olanda e delle Indie Occidentali.
Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.
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Infiorescenza su peduncoli di 1-2 cm. Capsula a 3 logge, di solito con 1 seme ciascuna
Commelina virginica L.
Specie di origine nordamericana, con poche stazioni note per la parte
sud-orientale della regione, compresa la provincia di Trieste. Cresce in
ambienti disturbati, spesso presso le case. Il genere è dedicato a Jan
Commelin (1629-1692), professore di Botanica ad Amsterdam, studioso
della flora d'Olanda e delle Indie Occidentali. Il nome specifico allude
allo Stato della Virginia negli Stati Uniti. Forma biologica: geofita
bulbosa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.
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Tepali esterni avvicinati a formare una specie di elmo. Labello appuntito
Serapias vomeracea (Burm. f.) Briq. subsp. vomeracea
Specie mediterranea che in regione gravita lungo la costa con alcune
penetrazioni lungo la valle del Tagliamento. In Carso è rara, con molte
indicazioni storiche non più confermate. Cresce in gramineti e lande, su
suoli arenacei argillosi abbastanza profondi, da neutri a subacidi, con
Ophrys
sp.pl.,
Orchis morio
,
Scorzonera villosa
etc. Il nome generico
deriva da Serapide, dio egizio della fertilità, quello specifico dal labello a
forma di aratro (vomero). Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di
fioritura: maggio-giugno.