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Entità illirico-prealpica diffusa in regione dal Carso alla fascia montana
inferiore includendo l'alta pianura. In Carso è comune ovunque. Cresce in
gramineti aridi e lande rupestri (
Carici-Centaureetum
), su suoli poco
profondi e ricchi in scheletro, sia calcarei che arenacei purché ricchi in
basi, subaridi d'estate, poveri in composti azotati, con
Carex humilis
,
Fumana procumbens
,
Koeleria lobata
etc. Le foglie sono usate come
spezia. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura:
luglio-settembre.
170
Corolla più breve di 5 mm. Pianta esclusiva di ambienti umidi
Lycopus europaeus L. s.l.
Specie eurasiatico-sudeuropea concentrata nella parte meridionale della
regione. In Carso - ove appare anche la subsp.
mollis
- ha la distribuzione
bicentrica di altre specie igrofile (Isontino e Muggesano), con stazioni
intermedie legate alla presenza di stagni. Cresce in luoghi umidi, ai
margini di stagni, fossati e corsi d'acqua, su suoli da argillosi a torbosi
periodicamente inondati e ricchi in composti azotati, con
Lysimachia
vulgaris
,
Lythrum salicaria
,
Mentha longifolia
etc. Il nome generico
deriva dal greco 'lykos' = lupo e 'pous' = piede, per la forma delle foglie.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-
settembre.
170
Corolla più lunga di 5 mm. Piante non presenti in ambienti umidi
171
171
Corolla più lunga di 2 cm
Melittis melissophyllum L. s.l.
Specie sudeuropea diffusa in regione sino alla fascia montana, con lacune
nell'alta pianura. In Carso è comune in boschi aperti e boscaglie, su suoli
argillosi piuttosto profondi ed umiferi e spesso pietrosi, da neutri a
subacidi, con
Helleborus odorus
var.
istriacus
,
Mercurialis ovata
,
Paeonia officinalis
etc. Da noi sono abbastanza diffuse sia le forme a
fiore bianco, sia quelle a fiore macchiato di roseo-violetto. Il nome
generico deriva da una radice greca che significa 'ape' (da cui 'miele'), in
riferimento alle proprietà mellifere di questa pianta, quello specifico
significa 'con foglie simili a quelle della melissa'. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
171
Corolla più breve di 2 cm
Melissa officinalis L. subsp. officinalis
Specie di origine mediterraneo-orientale, da noi di antica introduzione e
spesso spontaneizzata. In regione è abbastanza frequente, ma con ampie
lacune, sino alla fascia montana inferiore. In Carso è diffusa in siti più o
meno ruderali, ai margini di boschetti alterati, lungo viottoli ombreggiati,
su suoli umici, basici, aridi d'estate, ricchi in composti azotati, con
Artemisia vulgaris
,
Ballota nigra
subsp.
meridionalis
,
Calamintha
brauneana
etc. Il nome generico è quello greco dell'ape. Contiene diversi
principi attivi ed è ancor oggi usata come spezia e pianta officinale.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-
agosto.
172
Corolla con il solo labbro inferiore ben sviluppato
173
172
Corolla chiaramente bilabiata
175
173
Pianta legnosa almeno alla base. Fiori roseo-violetti
Teucrium chamaedrys L. subsp. chamaedrys