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Entità illirico-prealpica diffusa in regione dal Carso alla fascia montana
inferiore includendo l'alta pianura. In Carso è comune ovunque. Cresce in
gramineti aridi e lande rupestri (
Carici-Centaureetum
), su suoli poco
profondi e ricchi in scheletro, sia calcarei che arenacei purché ricchi in
basi, subaridi d'estate, poveri in composti azotati, con
Carex humilis
,
Fumana procumbens
,
Koeleria lobata
etc. Le foglie sono usate come
spezia. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura:
luglio-settembre.
178
Foglie tutte più brevi di 2 cm
179
178
Foglie (almeno quelle basali) più lunghe di 2 cm
180
179
Stami con filamenti convergenti. Pianta senza odore di timo
Acinos arvensis (Lam.) Dandy subsp. villosus (Gaudin) Soják
Specie eurimediterranea, piuttosto diffusa in regione salvo che lungo il
litorale friulano. In Carso è comune sia ai margini di boschi termofili che
in ambienti aridi disturbati come massicciate, carrareccie etc., con
Clinopodium vulgare
,
Petrorhagia saxifraga
,
Sedum sexangulare
etc. La
subsp.
villosus
, con abbondante pelosità, non è riconosciuta da tutti gli
autori, ma preferiamo mantenerla in attesa di ulteriori ricerche. Forma
biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
179
Stami con filamenti divergenti. Piante con forte odore di timo
Thymus longicaulis C. Presl subsp. longicaulis
Specie sudeuropea diffusa in regione dalla costa ai fondovalle. In Carso è
comune ovunque. Cresce in lande e gramineti, soprattutto nel
Carici-
Centaureetum
, sia su calcare che su flysch, su suoli basici poco profondi,
ricchi in scheletro e poveri in humus, aridi d'estate, con
Bromopsis
erecta
,
Carex humilis
,
Globularia punctata
etc. Il nome generico deriva
dal greco 'thyein' = sacrificare, ed allude all'impiego a mo' d'incenso nei
sacrifici rituali. La pianta, ben nota come spezia, ha diverse proprietà
terapeutiche. Forma biologica: camefita reptante. Periodo di fioritura:
aprile-agosto.
180
Corolla più lunga di 2 cm
Melittis melissophyllum L. s.l.
Specie sudeuropea diffusa in regione sino alla fascia montana, con lacune
nell'alta pianura. In Carso è comune in boschi aperti e boscaglie, su suoli
argillosi piuttosto profondi ed umiferi e spesso pietrosi, da neutri a
subacidi, con
Helleborus odorus
var.
istriacus
,
Mercurialis ovata
,
Paeonia officinalis
etc. Da noi sono abbastanza diffuse sia le forme a
fiore bianco, sia quelle a fiore macchiato di roseo-violetto. Il nome
generico deriva da una radice greca che significa 'ape' (da cui 'miele'), in
riferimento alle proprietà mellifere di questa pianta, quello specifico
significa 'con foglie simili a quelle della melissa'. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
180
Corolla più breve di 2 cm
181
181
Fiori subsessili
Clinopodium vulgare L. subsp. vulgare