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Specie eurasiatico-temperata diffusa e comune in tutta la regione sino alla
fascia alpina. Si articola in diverse entità di difficile e controversa
interpretazione. In Carso è comunissima ovunque. Cresce in prati pingui
seminaturali, prati da sfalcio, aiuole, parchi, con un'ampia valenza
ecologica. Nelle lande rupestri prevalgono le forme peloso-irsute
descritte come
L. pilosus
. Il nome generico deriva dal greco 'lotos' e
latino 'lotus' che designava diverse
Fabaceae
foraggere o commestibili
fra cui il trifoglio ed il meliloto. Il nome specifico allude alla forma
appuntita della carena (secondo alcuni alla forma del legume). Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.
262
Foglie con 7 o più foglioline
263
263
Foglie più larghe di 5 cm. Fiori di colore giallo pallido, disposti in racemi allungati
Astragalus glycyphyllos L.
Specie eurasiatico-sudeuropea diffusa in tutta la regione sino alla fascia
montana, con ampie lacune nella pianura. In Carso non è comune e si
concentra nella parte sud-orientale. Cresce ai margini dei boschi, in
cespuglieti, lungo sentieri ombreggiati, su suoli argillosi mesici, da ricchi
in basi a subacidi, spesso in ambienti disturbati. Il nome generico deriva
dal greco 'astragalos' = vertebra, ed allude alla disposizione dei semi nel
legume, quello specifico significa 'con foglie di liquirizia'. Forma
biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
263
Foglie più strette di 5 cm. Fiori di colore giallo vivo, disposti in
ombrelle
264
264
Pianta solitamente più bassa di 3 dm. Legume con strozzature profonde (fino ai 2/3 della sua larghezza) su
un solo lato
Hippocrepis comosa L. subsp. comosa
Specie europea molto comune in tutta la regione sino alla fascia montana.
In Carso è comunissima ovunque. Cresce in siti soleggiati, caldi ed aridi,
sia nelle lande che in ambienti disturbati, su suoli piuttosto primitivi
ricchi in basi ma talvolta decalcificati, poveri in humus e composti
azotati, con
Bromopsis erecta
s.l.,
Chrysopogon gryllus
,
Koeleria lobata
etc. Il nome generico deriva dal greco e significa 'ferro di cavallo' per la
forma arcuata dei legumi. Forma biologica: emicriptofita cespitosa.
Periodo di fioritura: maggio-agosto.
264
Pianta solitamente più alta di 3 dm. Legume senza strozzature o con strozzature poco profonde su
entrambi i lati
Coronilla coronata L.
Specie mediterraneo-orientale con distribuzione regionale tipicamente
prealpico-carsica. In Carso è abbastanza diffusa, ma è rara nell'Isontino.
Cresce in vegetazioni aperte ai margini dei boschi a carpino nero e
roverella, su suoli ricchi in scheletro ed esposti a siccità estiva, con
Genista tinctoria
,
Pseudolysimachion barrelieri
,
Veronica jacquinii
etc.
Il nome generico è il diminutivo del latino 'corona', e richiama la
disposizione dei fiori. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di
fioritura: maggio-giugno.
265
Foglie non paripennate né terminate da un cirro
266
265
Foglie paripennate oppure terminate da un cirro
272
266
Infiorescenza ad ombrella composta. Fiori bianchi o bianco-verdastri
267
266
Infiorescenza non ad ombrella composta. Fiori non bianchi
270
267
Foglioline terminali più larghe di 3 cm. Frutti alati
Heracleum sphondylium L. subsp. sphondylium