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Specie mediterranea che si concentra nella parte sudorientale della
regione, apparentemente rara altrove ma forse confusa con
Vicia sativa
.
In Carso è comune ovunque. Cresce negli orli di boschetti e siepi
termofili disturbati, ai margini di viottoli campestri e su scarpate, su suoli
sabbioso-argillosi abbastanza freschi e ricchi in composti azotati, con
Sisymbrium officinale
,
Vicia grandiflora
,
Vicia villosa
subsp.
varia
etc. Il
nome generico deriva dal latino 'viere' o 'vincire' (legare), ed allude alla
presenza dei cirri con cui molte specie si avvinghiano ad un sostegno, il
nome specifico allude al fatto che in passato la pianta era frequentemente
coltivata. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-
luglio.
275
Lembo del vessillo (petalo superiore) lungo ca. metà dell'unghia. Calice gozzuto alla base. Stipole (almeno
quelle delle foglie superiori) intere. Pianta annua
Vicia villosa Roth subsp. varia (Host) Corb.
Entità sudeuropea diffusa in regione dal Carso all'alta pianura. In Carso è
piuttosto diffusa e comune. Cresce in orli di boschi e siepi termofili
disturbati, in discariche, lungo margini stradali ombreggiati e nelle post-
colture, su suoli sabbioso-argillosi subaridi, ricchi in composti azotati ed
in basi ma spesso poveri in calcio, con
Geranium molle
,
G.
rotundifolium
,
Vicia grandiflora
etc. Il nome generico deriva dal latino
'viere' o 'vincire' (legare), ed allude alla presenza dei cirri con cui molte
specie si avvinghiano ad un sostegno. Forma biologica: terofita scaposa.
Periodo di fioritura: marzo-giugno.
275
Lembo del vessillo lungo almeno quanto l'unghia (lente!). Calice non
gozzuto alla base. Stipole divise in due lacinie falciformi. Piante
perenni
276
276
Infiorescenza chiaramente superante la foglia ascellante alla fioritura. Vessillo di 12-18 mm, con lembo
chiaramente maggiore dell'unghia
Vicia tenuifolia Roth subsp. tenuifolia
Specie mediterraneo-asiatica, con distribuzione regionale sparsa fra la
pianura e la fascia montana inferiore. In Carso è diffusa e comune
ovunque, con una certa rarefazione verso il Carso Isontino. Cresce negli
orli di boschi maturi termofili ed in radure boschive, su suoli argillosi
umiferi ma ricchi in scheletro, piuttosto ricchi in calcio ed in composti
azotati, con
Campanula bononiensis
,
Coronilla coronata
,
Trifolium
alpestre
etc. Il nome generico deriva dal latino 'viere' o 'vincire' (legare),
ed allude alla presenza dei cirri con cui molte specie si avvinghiano ad un
sostegno. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
maggio-agosto.
276
Infiorescenza non superante o superante di poco la foglia ascellante alla fioritura. Vessillo di 8-12 mm, con
lembo circa uguale all'unghia
Vicia cracca L.
Specie eurasiatica diffusa in tutta la regione dalla costa alla fascia
montana. In Carso è comune ovunque, con una certa rarefazione nella
porzione isontina. Cresce in prati da sfalcio ed orli di boschi, su suoli
limoso-argillosi da freschi a subaridi, piuttosto umiferi, con
Arrhenatherum elatius
,
Poa pratensis
,
Vicia hirsuta
etc. Il nome generico
deriva dal latino 'viere' o 'vincire' (legare), ed allude alla presenza dei cirri
con cui molte specie si avvinghiano ad un sostegno, il nome specifico era
già usato dai Romani per una specie di
Vicia
. Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
277
Fiori solitari od appaiati
278
277
Fiori in racemi con più di 2 fiori
279
278
Peduncoli fiorali prolungati oltre il fiore. Legume ca. 10 volte più lungo che largo. Fusti non alati
Lathyrus sphaericus Retz.