77
289
Frutto cilindrico, non alato
291
290
Foglie con segmenti d'ultimo ordine larghi 2-7 cm
Cervaria rivinii G. Gaertn.
Specie eurasiatico-sudeuropea diffusa in regione sino alla fascia montana
inferiore ma con ampie lacune. In Carso è comune quasi ovunque. Cresce
in orli di boschi e boscaglie termofili invadendo le lande abbandonate, su
suoli limoso-argillosi abbastanza profondi, arenacei o calcarei ma allora
decalcificati, da neutri a subacidi, non molto aridi, con
Peucedanum
oreoselinum
,
Thalictrum minus
,
Vicia tenuifolia
etc. Il nome generico è
quello di una pianta menzionata da Ippocrate, la specie è dedicata al
botanico Auguste Rivin, detto Rivinius (1652-1723). Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.
290
Foglie con segmenti d'ultimo ordine larghi 1-5 mm
Xanthoselinum venetum (Spreng.) Soldano & Banfi
Specie mediterraneo-sudeuropea diffusa in regione dalla costa alle
Prealpi. In Carso è abbastanza comune quasi ovunque. Cresce in orli di
boschi e siepi termofili, sia su calcare che su substrati arenacei ricchi in
basi, su suoli argillosi subaridi, con
Brachypodium rupestre
,
Campanula
trachelium
,
Torilis japonica
etc. Forma biologica: emicriptofita scaposa.
Periodo di fioritura: agosto-settembre.
291
Frutti lisci sul dorso (salvo a volte verso l'apice). Petali con apice non bilobo, ripiegato a cappuccio
Anthriscus sylvestris (L.) Hoffm. subsp. sylvestris
Specie eurasiatico-temperata diffusa in quasi tutta la regione ma più
frequente in montagna. Nel Carso è sporadica nelle aree più alte: l'attuale
diffusione inizia negli anni '60, con la ricostituzione naturale della
boscaglia dopo l'abbandono della pastorizia. Cresce in prati pingui da
sfalcio e lungo i margini boschivi su terreni argillosi abbastanza profondi
e freschi, con
Chaerophyllum temulum
,
Glechoma hederacea
,
Torilis
japonica
etc. Il nome generico è quello greco del cerfoglio. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
291
Frutti costolati sul dorso. Petali bilobati
Chaerophyllum temulum L.
Specie subatlantico-sudeuropea ampiamente diffusa soprattutto nella
parte sudorientale della regione, con alcune località nel Pordenonese. In
Carso è comune. Cresce in in siti ombrosi, in orli boschivi e siepi, in
parchi e giardini abbandonati, su suoli argillosi freschi, umiferi, ricchi in
composti azotati, con
Alliaria petiolata
,
Campanula trachelium
,
Parietaria officinalis
etc. La pianta è debolmente tossica per la presenza
di alcaloidi (da qui deriva il nome specifico 'temulus', che in latino
significa 'ubriacante' o 'stordente'). Il nome generico deriva dal greco
'kháiro' (io rallegro) e 'phýllon' (foglia), ed allude all'aspetto elegante del
fogliame. Forma biologica: terofita scaposa/emicriptofita bienne. Periodo
di fioritura: maggio-luglio.
292
Petali gialli o giallastri
293
292
Petali non gialli
305
293
Pianta laticifera, con latice arancione
Chelidonium majus L.