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Specie mediterraneo-sudeuropea diffusa e comune in regione dalla costa
ai fondovalle delle Alpi. In Carso è comunissima ovunque. Cresce in
vegetazioni ruderali lungo le strade, nelle discariche, su scarpate e muri,
in campi abbandonati, più raramente nei coltivi, su suoli primitivi aridi
d'estate, con
Linaria vulgaris
,
Picris hieracioides
subsp.
spinulosa
,
Verbena officinalis
etc. Le foglie sono commestibili in insalata (rucola
selvatica). Il nome generico deriva dal greco 'diplos' (doppio) e 'taxis'
(fila) per la disposizione dei semi in due file nella siliqua. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre, al
sud anche in inverno.
302
Petali più brevi di 8 mm. Fusti di solito nudi, erbacei
Diplotaxis muralis (L.) DC.
Specie mediterraneo-sudeuropea diffusa in regione dalle coste ai
fondovalle delle Alpi. In Carso è piuttosto diffusa ma molto meno
comune di
D. tenuifolia
. Cresce nelle vegetazioni segetali di colture
sarchiate, nei vigneti, talvolta lungo le strade, su suoli subaridi ricchi in
composti azotati, con
Aristolochia clematitis
,
Digitaria sangunalis
,
Mercurialis annua
etc. Il nome generico deriva dal greco 'diplos'
(doppio) e 'taxis' (fila) per la disposizione dei semi in due file nella
siliqua. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
settembre.
303
Foglie basali e foglie del fusto tutte profondamente divise
Rorippa sylvestris (L.) Besser subsp. sylvestris
Specie eurasiatico-sudeuropea diffusa in regione sino alla fascia montana
inferiore. In Carso non è molto comune. Cresce in vegetazioni umide
lungo le rive di torrenti e stagni, più spesso in stazioni disturbate lungo
strade e fossi e nei coltivi, su suoli limoso-argillosi costipati ed umidi,
subneutri, piuttosto ricchi in composti azotati, con
Agrostis stolonifera
,
Potentilla reptans
,
Ranunculus repens
etc. Le foglie giovani sono
commestibili. Il nome generico, di lontana origine germanica, è di
significato incerto. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di
fioritura: maggio-settembre.
303
Foglie basali divise, spesso lirate, con segmento terminale molto più
grande, foglie del fusto intere o poco divise
304
304
Foglie non abbraccianti il fusto con la base
Sinapis arvensis L. subsp. arvensis
La senape selvatica è una specie originariamente mediterranea oggi
divenuta subcosmopolita nelle aree temperato-calde, diffusa in regione
sino alla fascia montana inferiore. In Carso non è molto comune. Cresce
nei coltivi ed in ambienti ruderali, su suoli argillosi piuttosto ricchi in
basi e composti azotati, subneutri, da piuttosto freschi a subaridi, con
Anagallis arvensis
,
Diplotaxis muralis
,
Heliotropium europaeum
etc. Il
nome generico era già usato dagli antichi Greci ('sinápi'), ma è forse di
origine egiziana o indiana; il nome specifico in latino significa 'dei campi
arati'. I semi, che possono essere usati nella preparazione della senape,
contengono molti principi attivi tra cui il glicoside sinalbina, che per
azione di enzimi libera un alcaloide, la sinapina, al quale si deve il sapore
piccante. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
luglio
304
Foglie abbraccianti il fusto con la base
Barbarea vulgaris R. Br. subsp. vulgaris