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Specie eurasiatico-sudeuropea, molto diffusa in tutta la regione sino alla
fascia montana. In Carso è comune quasi ovunque. Cresce in prati
submesofili, a volte ai margini di boschi aridi, su suoli per lo più calcarei
ma anche marnoso-arenacei purché ricchi in basi, subaridi d'estate, in
Carso con
Betonica officinalis
subsp.
serotina
,
Genista tinctoria
,
Knautia
illyrica
etc. Il nome generico deriva dal greco 'gala' (latte) cui allude
anche quello italiano 'caglio': diverse specie venivano usate per far
cagliare il latte nella lavorazione del formaggio. È la specie di caglio più
utilizzata in passato a questo scopo. Forma biologica: emicriptofita
scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.
328
Petali non gialli
329
329
Foglie coriacee. Frutto carnoso
Rubia peregrina L. subsp. longifolia (Poir.) O. Bolòs
Specie mediterraneo-macaronesica, tipica di macchie e garighe, in
regione ristretta alle aree costiere. il nome generico deriva dal latino
'ruber' (rosso) per le proprietà tintorie delle radici, sorattutto di quelle di
Rubia tinctorum
L., che veniva coltivata per questi usi. Forma biologica:
fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
329
Foglie non coriacee. Frutto secco
330
330
Petali rosa od azzurro-violetti
331
330
Petali bianchi
333
331
Petali liberi, più lunghi di 8 mm
Lythrum salicaria L.
Specie oggi divenuta subcosmopolita, diffusa e comune in quasi tutta
regione salvo che nelle Alpi ove è rara e confinata ai fondovalle. In Carso
ha la distribuzione bicentrica di altre specie igrofile (Isontino e
Muggesano), con stazioni intermedie presso gli stagni carsici. Cresce in
luoghi umidi, ai margini di stagni e fossati, su suoli da argillosi a torbosi
periodicamente inondati, ricchi in composti azotati, subneutri, con
Carex
elata
,
Lysimachia vulgaris
,
Phragmites australis
etc. Il nome generico
deriva dal greco 'lythron' = sangue, per il colore dei fiori. Forma
biologica: emicriptofita scaposa (generalm. elofita). Periodo di fioritura:
giugno-settembre.
331
Petali fusi tra loro alla base, più brevi di 8 mm
332
332
Verticilli (almeno quelli inferiori) con al massimo 5 foglie. Fiori rosa
Asperula cynanchica L. subsp. cynanchica
Specie sudeuropea diffusa in quasi tutta la regione dalla costa alla fascia
montana. In Carso è comune quasi ovunque. Cresce nei gramineti di
landa e negli orli dei boschi più caldi, su suoli calcarei piuttosto primitivi,
ricchi in scheletro, aridi d'estate, da basici a subneutri e quindi anche su
substrati marnoso-arenacei, con
Carex humilis
,
Dorycnium germanicum
,
Eryngium amethystinum
etc. Il nome generico è il diminutivo del latino
'asper' = ruvido. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di
fioritura: luglio-ottobre.
332
Verticilli con più di 5 foglie. Fiori di color viola scuro
Asperula purpurea (L.) Ehrend. subsp. purpurea