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Specie eurimediterranea concentrata nella parte sudorientale della regione
con alcune stazioni nelle Prealpi. In Carso è diffusa e localmente
abbondante su pendii assolati ed aridi nella macchia mediterranea e negli
aspetti più caldi degli ostrieti a
Lonicera etrusca
e
Pistacia terebinthus
,
su suoli poco profondi, calcarei o arenacei ma ricchi in basi, con
Koeleria
lobata
,
Potentilla acaulis
subsp.
tommasiniana
,
Teucrium chamaedrys
etc. Il nome generico deriva dal greco 'keìro' (tagliare), per il margine
fogliare tagliente di alcune specie, la specie è dedicata al botanico
svizzero A. von Haller (1708-1777). Forma biologica: emicriptofita
cespitosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.
378
Brattee non guainanti il fusto (o solo per 1-2 mm) spesso poco
evidenti
379
378
Brattea della spiga femminile più bassa guainante il fusto per 2-10
mm
380
379
Pianta con stoloni, non formante cespi densi
Carex tomentosa L.
Specie eurasiatico-sudeuropea concentrata nella parte meridionale della
regione, rara in montagna sino alla fascia montana inferiore. In Carso è
abbastanza diffusa, ma evita la costa. Cresce in praterie stabili mesofile e
ai margini di boschi, su suoli umiferi profondi e freschi più o meno
decalcificati, con
Iris graminea
,
Lilium martagon
,
L. bulbiferum
etc. Il
nome generico deriva dal greco 'keìro' (tagliare), per il margine fogliare
tagliente di alcune specie, il nome specifico allude agli otricelli
densamente pelosi. Forma biologica: emicriptofita cespitosa/geofita
rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.
379
Pianta senza stoloni, formante cespi densi
Carex montana L.
Specie europeo-continentale diffusa in tutta la regione salvo che presso le
coste del Friuli. In Carso è diffusa ma non comunissima. Cresce in
querceti maturi su suoli argillosi profondi e ricchi in basi ma spesso
decalcificati, con
Potentilla alba
,
P. erecta
, talvolta
Agrostis capillaris
,
Viola canina
etc. Il nome generico deriva dal greco 'keìro' (tagliare), per
il margine fogliare tagliente di alcune specie. Forma biologica:
emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
380
Spiga maschile superante di molto le spighe femminili, quindi infiorescenza lineare o piramidale
Carex caryophyllea Latourr.
Specie eurasiatica, da noi ampiamente diffusa dalla bassa pianura alla
fascia montana superiore delle Alpi Carniche. In Carso è diffusa e spesso
comune. Cresce nei gramineti steppici su suoli subneutri-subacidi
piuttosto ricchi in composti azotati, con
Carex humilis
,
Chrysopogon
gryllus
,
Festuca rupicola
etc. Il nome generico deriva dal greco 'keìro'
(tagliare), per il margine fogliare tagliente di alcune specie. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.
380
Spiga maschile eguagliata o superata da quelle femminili, quindi infiorescenza digitata
Carex digitata L.