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trasversalmente ellittici, irregolari o arrotondati, non confluenti; isidi
presenti o assenti, di solito assenti nei sorali maturi. Cortex molto
spesso (9-14% dello spessore totale), opaco; medulla molto sottile (7-
12%), compatta. Chimica: con acido salazinico (K+ da giallo a rosso,
P+ arancio) come sostanza principale.
Distribuzione europea sinora nota: Austria, Belgio (probabilmente
estinta), Francia, Germania, Gran Bretagna,
Italia
, Lussemburgo
(probabilmente estinta), Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna,
Svezia, Svizzera, Ucraina.
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Papille assenti su tutti i rami
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Papille presenti almeno sui rami principali e/o
terminali
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Isidi sempre assenti. Medulla molto lassa
Usnea glabrata (Ach.) Vain.
Tallo cespuglioso, piccolo (raramente più lungo di 5 cm); rami un
po'rigonfi, foveolati e ristretti alla base; base verdastra; fibrille
numerose; sorali per lo più cospicui, situati all’apice di rami e fibrille,
tendenti a divenire confluenti; papille generalmente assenti; isidi
assenti. Cortex sottile, lucido; medulla spessa, molto lassa; asse
centrale sottile. Chimica: 1) chemotipo con acidi protocetrarico e
fumarprotocetrarico come composti principali (K+brunastro P+ rosso)
e varie sostanze accessorie (Europa e Nord America), 2) chemotipo
con acidi salazinico e norstictico come sostanze principali (K+ rosso,
P+ da giallo ad arancione) e con diversi composti accessori
(Fennoscandia), 3) chemotipo senza sostanze midollari (K-, P-). La
specie è facilmente riconoscibile per il piccolo tallo cespuglioso, i
rami secondari ristretti alla base, la presenza di sorali piuttosto grandi
e l'assenza di papille ed isidi. La chimica è di grande aiuto nel caso del
chemotipo 1) in quanto gli acidi fumarprotocetrarico e protocetrarico
non sono presenti in altre specie cespugliose.
Distribuzione europea sinora nota: Austria, Belgio, Bulgaria,
Repubblica Ceca (probabilmente estinta), Danimarca, Estonia,
Finlandia, Germania, Gran Bretagna, Ungheria,
Italia
, Lituania,
Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Slovacchia
(probabilmente estinta), Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina.
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Isidi presenti. Medulla da lassa a compatta
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Isidi numerosi per tutta la lunghezza dei rami. Sorali puntiformi. Medulla lassa. Con
acidi grassi (sostanze principali) e acido nostictico (accessorio)
Usnea hirta (L.) F.H.Wigg.
Sinonimi:
Lichen hirtus
L., Spec. Plant. 2: 1155 (1753). -
Usnea
foveata
Vain. -
Usnea glaucescens
Vain., Meddel. Soc. Fauna Fl.
Fenn. 48: 172 (1925). -
Usnea pulvinata
Räsänen, Ann. Acad. Sci.
Fenn. Ser. A 34(4): 20 (1931), nom. illeg. -
Usnea romanica
Cretzoiu
-
Usnea variolosa
Motyka, Lich. Gen. Usnea Stud. Monogr., Pars
Syst. 1: 104 (1936).
Tallo cespuglioso, con ricca ramificazione anisotomo-dicotoma; rami
principali leggermente deformati e foveolati, a volte con costrizioni;
base chiara; fibrille abbondanti; isidi numerosi (alcuni autori li
considerano fibrille molto brevi), sparsi o in gruppi, più abbondanti
sulle parti terminali; papille assenti; sorali puntiformi che si
sviluppano sulle cicatrici lasciate dagli isidi staccati. Cortex sottile;
medulla spessa e di solito lassa. Chimica: 1) chemotipo con acidi
grassi (complesso dell’acido murolico, K-, P-) (ampiamente distribuita
in Europa e Nord America), la presenza di acido norstictico (K+ rosso,
P+ arancio) come sostanza accessoria è stato riportata per la Gran
Bretagna e la Fennoscandia orientale, 2) chemotipo senza alcuna
sostanza midollare (Nord America). Il tallo cespuglioso e la presenza