L’atripice dei Tartari è una specie centroasiatica e dell'Europa mediterranea. In Italia è diffusa su quasi tutte le coste del territorio, Isole comprese. Cresce su sabbie e ghiaie del litorale dove il mare rigetta frammenti vegetali. Il nome generico, già in uso presso gli antichi, deriva dal greco 'atraphaxis' (non nutriente, da 'trefo'), per lo scarso valore nutritivo di queste piante; quello specifico si rifà al nome dei tatari, tribù di origine mongola, il cui territorio fa oggi parte della Russia. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre. |