L’acetosella gialla è una specie di origine sudafricana presente come avventizia in quasi tutte le regioni d’Italia, ma più comune nell'Italia meridionale. Fu introdotta nel 1806 nell'isola di Malta da una signora inglese proveniente da Città del Capo e donata a frate Giacinto, un botanico locale, ma sin dal 1796 risulta già coltivata in Sicilia, da cui si propagò rapidamente in tutto il bacino del Mediterraneo. Nella città di Roma la specie ha una distribuzione piuttosto sparsa gravitante sulle aree centrali; nel Parco di Villa Torlonia è poco frequente. Cresce nei coltivi, negli incolti, a volte anche al margine dei sentieri, divenendo a volte invasiva, con optimum nella fascia mediterranea. Il sapore aspro della pianta deriva dall'alto contenuto in acido ossalico; il nome generico deriva infatti dal greco 'oxys' (acido) e 'hal-halis' (sale); il nome specifico si riferisce alla forma dell’apparato radicale, vagamente simile ad un piede di capra. Forma biologia: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: novembre-maggio.

Nome italiano: Acetosella piede di capra (Italia), Ossalide piede di capra (Italia).