La mentuccia ascendente è la specie vicariante di C. sylvaticum in Europa meridionale, presente in quasi tutta Italia ma con ampie lacune. La distribuzione regionale si estende dal settore prealpino al Carso, spesso con caratteri transizionali rispetto a C. sylvaticum; in Carso la specie sembra abbastanza diffusa. Nella città di Udine la specie è nota soltanto per Via Lombardia. Cresce negli orli delle quercete termofile e dei boschetti a nocciolo, su suoli argillosi piuttosto profondi, freschi e umiferi. Tutte le parti della pianta contengono un olio essenziale costituito principalmente da mentolo, borneolo ed altri componenti terpenici ed hanno un aroma che ricorda quello della menta, ma è più intenso e canforato. Le foglie vengono spesso raccolte come condimento. Il nome generico deriva dal greco 'klinos' (letto) e 'pous' (piede), per la forma dei fiori che a Linneo ricordavano i piedi di un letto; il nome specifico è quello di un'erba citata da Plinio. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.

Nome italiano: Calamenta ascendente (Italia), Mentuccia ascendente (Italia).