L’astro lanceolato è una specie avventizia di origine nordamericana, a volte coltivata per ornamento e subspontanea in molte regioni dell'Italia centro-settentrionale. La distribuzione regionale è limitata a poche località, concentrandosi presso le coste. Nella città di Udine la specie è nota soltanto per poche località, una al limite del centro cittadino, una nella prima periferia sudoccidentale e una nell’estrema porzione sudoccidentale della periferia esterna. Cresce in ambienti disturbati, su suoli piuttosto umidi, lungo i sentieri e presso le case, dal livello del mare a 500 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'symphysis' (unione) e 'thrix' (capello, pelo) e allude probabilmente ad una cultivar europea osservata da Nees che presentava peli uniti alla base; il nome specifico si riferisce alla forma delle foglie. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre. Syn.: Aster lanceolatus Willd. |