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Parte inferiore delle ali posteriori senza lunule o macchie marginali nere
Melitaea diamina Lang
Periodo di sfarfallamento:
da maggio ad agosto con una o due
generazioni annuali.
Habitat:
radure boschive e prati umidi soprattutto dell’area montana,
fino a 2000 m.
Apertura alare:
32 – 42 mm.
Stadi giovanili:
le uova sono deposte in gruppi sulle foglie. Sverna
allo stadio di bruco in bozzoli di seta. Le crisalidi sono situate sul
terreno vicino alla pianta nutrice. In cattività lo sviluppo larvale
richiede due cicli stagionali.
Piante nutrici del bruco:
Valeriana spp, Melampyrum spp, Plantago
lanceolata, Filipendula ulmaria.
Distribuzione:
presente nell’Europa centro orientale. Assente dalla
Bretagna, dalla Francia centro settentrionale, dalla Germania
settentrionale, dalla Polonia settentrionale, dalla Lituania,
dall’Estonia, dall’Italia peninsulare, dalla Grecia e dalla Turchia.
Dimorfismo sessuale:
le femmine sono leggermente più pallide.
Descrizione:
sulla parte inferiore delle ali posteriori presenta una
banda submarginale arancione tinta di marrone, spesso con una
piccola macchia nera centrale in ogni segmento. Parte superiore delle
ali posteriori marrone scuro con numerose piccole macchie arancioni
disposte su due o tre righe.
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Parte inferiore delle ali posteriori con lunule o macchie marginali nere
Hamearis lucina L. (Riodinidae)
Periodo di sfarfallamento:
da maggio a settembre con una o più
generazioni annuali.
Habitat:
boschi temperati, fino 1600 m.
Apertura alare:
30 – 34 mm.
Stadi giovanili:
le uova sono deposte di solito in coppia o
singolarmente, sulla parte inferiore delle foglie. Il bruco è bruno
pallido con una fascia più scura sul dorso, compie quattro mute che
durano all’incirca quattro settimane ciascuna. Sverna allo stadio di
crisalide, fase che dura circa nove mesi..
Piante nutrici del bruco:
Primula spp.
Distribuzione:
paleartca: ampiamente diffusa in Europa, assente dalla
Germania settentrionale, Danimarca, Finlandia, Italia meridionale e
isole del Mediterraneo eccetto la Sicilia.
Dimorfismo sessuale:
i sessi sono simili, anche se nella femmina le
ali anteriori sono più arrotondate che nel maschio.
Descrizione:
sfondo bruno con macchie giallo aranciate sulle ali
anteriori ed una caratteristica serie marginali di macchie arancioni con
centro nero sulle ali posteriori. La parte inferiore delle ali posteriori
arancio-marrone con due serie trasversali di macchie bianche.
Una caratteristica particolare di questa specie è rappresentato dal
numero di zampe funzionali che nel maschio sono quattro, mentre
nella femmina sono sei.
Questa specie è in serio declino.
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Parte superiore delle ali posteriori con lunule
submarginali blu iridescenti
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Parte superiore delle ali anteriori senza lunule
submarginali blu iridescenti
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