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Comune soprattutto nelle aree di pianura e vicino alle coste, su
alberi isolati, caratterizzata dal tallo fortemente pruinoso (come
ricoperto da zucchero a velo), l'assenza di soredi e la reazione K-
della medulla. Confusione: cresce spesso assieme a
Physcia aipolia
e a volte in campo le due specie si distinguono con difficoltà:
Physcia aipolia
ha tallo non pruinoso con faccia superiore
punteggiata di bianco e medulla K+ giallo ed i lobi di
Physcia
biziana
sono caratteristicamente un po'concavi all'apice, al
contrario di quelli di
Physcia aipolia
. Si potrebbe anche
confondere con talli fortemente pruinosi di
Physconia distorta
, la
cui faccia superiore reagisce però K-.
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Faccia superiore non pruinosa. Più frequente al di sopra dei 600 m
Physcia stellaris (L.) Nyl.
Comune solo in aree di montagna, su alberi isolati. Confusione: si
può confondere con
Ph. biziana
e
Ph. aipolia
.
Ph. biziana
ha
anch'essa medulla K-, ma ha la faccia superiore fortemente
pruinosa (come come coperta da zucchero a velo) e cresce in
pianura o presso le coste, per cui le due specie non appaiono quasi
mai assieme.
Ph. stellaris
può invece crescere assieme
Ph. aipolia
:
si differenzia per la faccia superiore senza punti bianchi e
soprattutto per la medulla K- (K+ giallo in
Ph. aipolia
).
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Faccia superiore con numerosi peli trasparenti (lente!)
Physconia servitii (Nádv.) Poelt
Specie a carattere suboceanico, più frequente nelle parti più umide
dei litorali tirrenici. Si riconosce facilmente per i caratteristici peli
trasparenti sulla faccia superiore del tallo. A volte questi sono però
precocemente caduchi, per cui è importante osservare con
attenzione molti individui per giungere ad una corretta
identificazione.
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Faccia superiore senza peli
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Faccia superiore non pruinosa. Rizine semplici, di solito raggianti attorno ai lobi
Phaeophyscia ciliata (Hoffm.) Moberg
Più frequente su alberi isolati con scorza eutrofica (optimum sui
noci) in vallate montane. Confusione: la mancanza di soredi la
distingue da forme eccezionalmente fertili di
Ph. orbicularis
. I lobi
più stretti, la mancanza di pruina ed il margine degli apoteci spesso
contornato da rizine scure la distinguono subito da
Physconia
distorta
.
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Faccia superiore pruinosa (con grossi cristalli bianchi) almeno all'apice dei lobi. Rizine
ramificate, di solito non raggianti attorno ai lobi
Physconia distorta (With.) J.R.Laundon