Pagina 60 - Magredi_book_ita

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Foglie non lineari, meno di 5 volte più lunghe che larghe
198
197
Foglie lineari, almeno 5 volte più lunghe che larghe
199
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Stami 10. Stili 3 (lente!)
Arenaria serpyllifolia L. subsp. serpyllifolia
Specie dell'Europa meridionale oggi divenuta subcosmopolita, presente in
tutte le regioni d'Italia. La distribuzione regionale si estende su tutto il
territorio compreso il Carso, ove è comune. Cresce in vegetazioni
pioniere di piante annuali lungo sentieri e presso gli abitati, sulla sommità
di muretti a secco, anche in lacune di prati aridi, su suoli ricchi in basi,
dissodati o in abbandono, dal livello del mare ai 2000 m. Il nome generico
deriva dal latino 'arena' (sabbia), ed allude all'ecologia di molte specie.; il
nome specifico significa 'con foglie simili a quelle del timo'. Forma
biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.
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Stami 5. Stili 5
Linum catharticum L. subsp. catharticum
Specie circumboreale presente in tutta l'Italia continentale. Nella nostra
regione la sottospecie nominale è diffusa sino alla fascia subalpina, ove
viene spesso sostituita dalla subsp.
suecicum
; in Carso è piuttosto rara e
con distribuzione lacunosa. Cresce in prati da aridi ad umidi, in cenosi
erbacee di macereti e cenge erbose delle aree dirupate di montagna, in
radure e luoghi erbosi incolti. Il nome generico deriva dal greco 'linon'
(filo) per la fibra di lino ottenuta da alcune specie ed usata per i tessuti. La
pianta è velenosa, ed un tempo veniva usata come drastico purgante (da
cui il nome specifico). Forma biologica: terofita scaposa/emicriptofita
scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
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Petali più brevi del calice. Fiori piccoli, non più larghi di 7 mm
Minuartia hybrida (Vill.) Shischk. subsp. hybrida
Specie dell'Eurasia meridionale, presente in tutte le regioni d'Italia. La
distribuzione regionale si estende in maniera quasi continua dal Carso
triestino alle aree magredili dell'alta pianura friulana, escludendo la bassa
pianura, con qualche stazione nei fondovalle delle Prealpi Giulie. Cresce
in prati ed incolti aridi, a volte anche su rupi ed ai bordi di strade, su
substrati calcarei, al di sotto della fascia montnaa superiore. Il nome
generico è dedicato a Juan Minuart (1693-1768), medico e botanico
spagnolo. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-
agosto.
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Petali più lunghi del calice. Fiori grandi, più larghi di 1 cm
Minuartia capillacea (All.) Graebn.
Specie delle montagne dell'Europa meridionale, in Italia presente lungo
tutto l'arco alpino (salvo che in Valle d'Aosta) e sugli Appennini centro-
settentrionali sino alle montagne dell'Abruzzo. La distribuzione regionale
comprende, con diverse lacune, le aree alpine e prealpine del Friuli, con
diverse stazioni dealpine lungo i greti dei torrenti nell'alta pianura friulana
in provincia di Pordenone. Cresce in ambienti sassosi e ghiaiosi ed in
prati aridi su suoli ricchi in scheletro, su substrati calcarei o dolomitici,
dalla fascia montana a quella alpina (nelle stazioni dealpine anche molto
più in basso). Il genere è dedicato al botanico spagnolo J. Minuart (1693-
1768), il nome della specie allude alle foglie particolarmente sottili.
Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio
(agosto).
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Sepali fusi tra loro
201
200
Sepali liberi
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201
Stili 5 (lente!)
Silene latifolia Poir. subsp. alba (Mill.) Greuter & Burdet