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Foglie ad apice arrotondato od acuto
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Foglie a contorno non pentagonale,
penninervie
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Foglie a contorno più o meno pentagonale,
palminervie
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Arbusto o piccolo albero. Fiori ermafroditi, con petali. Frutto a capsula
Hibiscus syriacus L.
Ibisco cinese. - Il nome specifico fa riferimento alla Siria
perchè si riteneva erroneamente che la pianta fosse
originaria del Medio Oriente, in realtà è originaria della
Cina dove è coltivata da moltissimo tempo e non si
conosce con sicurezza allo stato spontaneo. E’un arbusto
con chioma a forma di cono rovesciato che può
raggiungere i 3 m, con scorza di color ocraceo-nocciola nei
giovani esemplari, grigio-nerastra e rugosa in quelli più
vecchi. Le foglie sono caduche, alterne, ovali o rombiche,
di colore verde scuro, a margine dentato e più o meno
inciso in tre lobi. I fiori, larghi sino a 12 cm, sono molto
decorativi, di colore dal rosso al rosa al bianco o al giallo-
arancio, a seconda delle cultivar. I frutti sono capsule di 1-
2 cm, prima verdastre e poi brunastre. E’ un arbusto rustico
ampiamente utilizzato a scopo ornamentale che tende
anche a riprodursi in modo subspontaneo; sono state
selezionate diverse varietà con i fiori dai colori e
dimensioni diverse. Ne è documentata la presenza in Italia
dal 1596.
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Alberi. Fiori unisessuali, senza petali. Frutto a
ghianda
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Ghiande con cupula distintamente capelluta (cercate le ghiande sotto l'albero!). Legno
rossastro, visibile nelle screpolature dei tronchi maturi
Quercus cerris L.
Cerro. - Sia il nome generico che quello specifico erano già
in uso tra gli antichi romani. Il cerro è un albero con
chioma densa ad accentuato sviluppo verticale, alto sino a
circa 35 m. Ha tronco diritto, dalla scorza grigio brunastra
profondamente solcata in senso longitudinale. Le foglie
sono alterne, caduche, con lamina a contorno ovale o
lanceolato ma con margine profondamente sinuato-lobato,
lunghe 7-14 cm, coriacee, lucide e ruvide di sopra. Sia le
gemme che le foglie presentano alla base delle stipole
filiformi. I fiori maschili sono riuniti in amenti di colore
verde giallastro lunghi fino a 8 cm, quelli femminili sono
riuniti a 1-4 all’ascella delle foglie. La fioritura avviene in
aprile. Il frutto è una ghianda ovoidale lunga circa 3-4 cm
con una caratteristica cupola coperta da squame lineari,
pelose ed acute. Il cerro è originario dell’Europa centro-
meridionale e dell’Asia Minore. Viene ampiamente
utilizzato come essenza forestale per rimboschimenti,
grazie anche al suo rapido accrescimento o come pianta
ornamentale.
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Ghiande con cupula a squame appressate.
Legno non rossastro ed evidente nelle
screpolature dei tronchi maturi
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Lobi o denti della foglia acutissimi e terminanti in una specie di setola sottile
Quercus rubra L.