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e si adatta a qualsiasi terreno. Come pianta ornamentale
viene utilizzata per creare alberature stradali e frangivento.
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Foglie almeno 5 volte più lunghe che larghe,
con nervature reticolate-anastomosanti
almeno al margine. Piante con fiori unisessuali
disposti in spighe erette (salici)
97
96
Foglie solitamente meno di 5 volte più lunghe
che larghe, con nervature non reticolato-
anastomosanti. Piante con altre caratteristiche
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Rami lungamente pendenti (salice piangente)
Salix x sepulchralis Simonk.
Salice piangente. - Il nome generico è quello utilizzato dai
latini; la specie è stata a lungo chiamata S. babylonica L.,
un nome che allude ai salici citati nella Bibbia sulle rive di
Babilonia, ma la specie è originaria dell’Asia centrale. E’
un albero che può raggiungere i 10 m. La chioma è
caratteristica, con rami molto sottili, allungati e penduli. Le
foglie sono alterne, strettamente lanceolate, acuminate e
spesso glaucescenti nella pagina inferiore, lunghe 4-16 cm.
I fiori sono riuniti in amenti che appaiono precocemente in
primavera. I frutti sono delle capsule con numerosi semi
provvisti di un ciuffo di peli bianchi e setosi. Il salice
piangente è originario delle regioni temperate della Cina.
Ne è documentata la presenza in Italia dal 1735. Virgilio
non poteva conoscere questo salice e quando utilizza il
termine ‘salix’ è probabile si riferisca ad altre specie
autoctone, soprattutto al molto frequente salice bianco,
Salix alba, spontaneo lungo i corsi d’acqua e nelle zone
umide. Il salice piangente viene impiegato come albero
ornamentale da piantare soprattutto al margine dei laghetti.
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Rami non pendenti
Salix purpurea L. s.l.
Salice rosso. - Il nome specifico allude al colore rossastro
dei giovani rami. E’ un arbusto che può raggiungere gli 8
m, con i rami giovani rossastri, soprattutto in primavera. Le
foglie sono alterne, oblanceolate, cioè con la massima
larghezza nella metà apicale, lucide e scure di sopra,
glauche di sotto. Gli amenti maschili sono caratteristici per
essere eretti, avere brattee nere, stami saldati tra loro per i
filamenti con antere rosse. E’ originario dell’Europa
centrale e meridionale e cresce nei luoghi umidi e lungo i
corsi d’acqua. Virgilio lo cita con il nome di ‘amerina’ -
ancora in uso in Umbria - indicando l’utilizzo dei rami
flessibili per legare i tralci di vite ai pali di sostegno. Come
molte altre specie di salici si prestava molto bene a questo
scopo, così come per fare ceste.
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Margine della foglia dentato o dentellato
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Margine della foglia intero
111
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Piante sempreverdi con foglie coriacee
100
99
Piante decidue con foglie non coriacee
103
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Foglie grigio-pelose di sotto. Fiori unisessuali, senza petali. Frutto a ghianda
Quercus ilex L. subsp. ilex