La magnolia stellata è un alberello deciduo che cresce allo stato spontaneo nelle parti centrali dell'isola di Honshū, l'isola più grande del Giappone, tra i 50 e i 600 m, di solito presso corsi d'acqua e in aree umide; da noi è ampiamente usata in parchi e giardini per la precoce e vistosa fioritura (emette i fiori prima delle foglie). Appartiene ad un grande genere (circa 210 specie) molto antico e con caratteristiche primitive come la disposizione spiralata di tutti i pezzi fiorali: i primi resti fossili di Magnolia risalgono a circa 20 milioni di anni fa, e quelli di piante appartenenti alle Magnoliaceae a 95 milioni di anni fa. Il genere ha una distribuzione disgiunta, con un centro principale nell'Asia sudorientale ed un centro secondario nella parte orientale del Nord America, nell'America Centrale, nelle Indie Occidentali, e alcune specie in Sud America. Magnolia stellata è stata soggetta a ripetute ibridazioni e oggi ne esistono numerose cultivar. Il genere è dedicato al botanico francese Pierre Magnol (1638-1715), direttore del giardino botanico di Montpellier, che introdusse la nozione di famiglia nella classificazione botanica; il nome specifico allude alla forma stellata dei fiori, dovuta ai petali caratteristicamente nastriformi. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: (febbraio-) marzo-aprile.

Nome italiano: (Italia).