La scelta delle specie da includere in questa guida non è stata facile: l’area di progetto è molto vasta, estendendosi dalle foci del Po alle montagne della Slovenia, con un’enorme diversità di ambienti, dalle lagune alle praterie alpine, dai prati aridi dell’alta pianura friulana alla vegetazione mediterranea della Costiera triestina. La flora totale di quest’area è stimabile in più di 4000 specie, troppe per una guida di questo genere.
Abbiamo quindi deciso di includere nella guida le specie più diffuse e comuni nella porzione italiana dell’area di studio, quelle che più facilmente si possono trovare nel giardino della scuola o nel parco pubblico della città. Per questo motivo la lista delle 850 specie comprende diverse piante legnose non spontanee che vengono comunemente coltivate in parchi e giardini e molte piante erbacee a carattere ruderale che sono particolarmente comuni presso gli abitati e quindi anche presso le scuole. A queste si aggiungono diverse specie che crescono in vari tipi di ambienti naturali, dagli ambienti umidi a quelli aridi, e che tendono a essere diffuse in ampie porzioni dell’area di progetto. Questa scelta esclude la maggior parte delle specie di montagna, anche perché la maggior parte delle scuole dei paesi montani sono situate a quote basse ove sono presenti molte specie ruderali di pianura; scarsamente rappresentata è anche la flora di ambienti particolari, come le dune litoranee, la vegetazione alofila, le torbiere ecc., che a volte possono essere interessanti per le scuole di determinate aree. In questi casi gli insegnanti possono rivolgersi al Progetto SiiT per la creazione di una guida sviluppata ad hoc per il loro caso specifico (scrivere a nimis@units.it)
Nell’uso della guida va quindi considerato il fatto che essa non include tutte le specie di un dato territorio: sarà cura dell’insegnante utilizzarla con criterio, facendo identificare agli allievi soltanto le specie che nella guida sono incluse, tra cui vi sono in ogni caso numerosissime piante diffuse e comuni nei pressi delle scuole.