La spigarola violacea è una pianta annua a vasta distribuzione eurosiberiana, spesso confusa con specie affini e quindi a distribuzione italiana poco nota. Nell'area di studio è diffuso in arbusteti meso-termofili, boschi di latifoglie, margini boschivi, fino alla fascia montana. Cresce in boschi di latifoglie decidue, soprattutto nei querco-carpineti, nelle radure e ai loro margini, con optimum nella fascia submediterranea. Le piante di questo genere sono emiparassite (parzialmente parassite) e ottengono alcuni elementi minerali dalla pianta ospite; a differenza delle piante totalmente parassite, possiedono radici e foglie verdi e possono anche sopravvivere per conto proprio senza parassitare altre piante. La pianta è debolmente tossica (aucubina). Il nome generico deriva dal greco 'melas' (nero) e 'pyros' (farina), in quanto i semi mescolati con quelli del grano rendevano scuro il pane; il nome specifico significa 'dei boschi'. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.

Nome italiano: Melampiro dei boschi (Italia), Spigarola dei boschi (Italia).