I cappellini sottili appartengono a una specie a distribuzione eurimediterranea presente, ma rara e incostante, in diverse regioni dell’Italia continentale. Cresce nei campi e in incolti sabbiosi, dal livello del mare alla fascia collinare. Il nome generico deriva dal greco 'pera' (bisaccia, sacca) preceduto dall'alfa privativo; il nome specifico si riferisce all’infiorescenza contratta e interrotta. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno. |