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È ampiamente diffusa nello Jura, nele Alpi e nella parte occidentale dei
Balcani. In Slovenia le località più note in cui si trova la regina della Alpi sono
Črna prst e il monte Porsena. Gli abitanti di Bohinj la chiamano invece con il
nome di ‘regina delle montagne’. Nell’Ottocento cresceva in gran numero sul
Golica nelle Caravanche. I pastori la chiamavano
pisola
perché veniva posta
nella culla dei bambini in difficoltà per aiutarli a dormire tranquilli. La sua
presenza naturale nelle Caravanche oggi è piuttosto dubbia: in Slovenia la
troviamo con certezza solo nelle Alpi Giulie.
Eryngium amethystinum
L. - Calcatreppola ametistina
Questa specie fa parte della famiglia delle Apiaceae, anche se non assomiglia
alle rappresentanti tipiche di questa famiglia, visto che la sua forma non è
proprio quella del prezzemolo o delle carote!
I fiori sono molto piccoli e raggruppati in ombrelle contratte simili a capolini di
forma ovoide, circondate da brattee pungenti che sono verdi all’inizio e che poi
diventano tipicamente di color blu-ametista, così come le parti superiori della
pianta.
La specie cresce su pendii aridi e sassosi, nei pascoli aridi e in terreni
cespugliosi. È più frequente sul Carso; nelle Alpi la possiamo trovare nella
valle dell’Isonzo e a Breginjski kot; cresce anche nei dintorni di Lubiana. La
distribuzione generale si estende in Italia, in Sicilia e nei Balcani.
Tone Wraber ha scritto che è “una vera indigena del Carso”. I nativi la chiamano
gladež
.
Eupatorium cannabinum
L. subsp.
cannabinum
- Canapa acquatica
La canapa acquatica può raggiungere i 2 metri d’altezza. Il fusto è ricoperto di
foglie. I fiori, solamente tubulosi, sono raccolti in strette infiorescenze a
capolino. La corolla è roseo-porporina o quasi bianca.
Cresce nelle radure e nei boschi soleggiati e umidi dalla pianura alla fascia
montana in tutta la Slovenia. È diffusa in tutta l’Europa, in Asia ed in America.
La canapa acquatica è anche una pianta medicinale in quanto contiene oli eterei
e tannini. Si usa per curare il raffreddore.
Euphorbia amygdaloides
L. subsp.
amygdaloides
- Euforbia delle
faggete
Le euforbie sono piante con tessuto ricco di succhi lattiginosi e
un’infiorescenza particolare, chiamata ciazio. L’infiorescenza dell’euforbia
delle faggete è composta da un unico fiore femminile a forma di capsula
pedicellata senza perianzio. Questo fiore è circondato da 5 gruppi di fiori
maschili che di solito sono ridotti a un unico stame. I fiori sono avvolti da
cinque brattee saldate tra di loro in una struttura a coppa. Il nome scientifico del
genere deriverebbe dal nome del cerusico greco Euphorbos, medico personale
del re Giuba di Mauritania.
L’euforbia delle faggete è una pianta perenne con fusto legnoso solo alla base,
alta da 30 a 60 cm, con foglie leggermente pubescenti. Dalla rosetta che sverna
fuoriescono steli fioriferi. Come tutte le euforbie, anche questa contiene un lattice bianco. In Slovenia questa pianta
viene chiamata anche
kolesnik
, dato che la rosetta ricorda una ruota (
kolo
).
È frequente nei boschi, nei terreni diboscati, nelle radure e tra i cespugli, dalla pianura al limite della foresta in tutta la
Slovenia. La distribuzione generale si estende in Europa e in Asia.
Galatella linosyris
(L.) Rchb.f. subsp.
linosyris
- Astro spilli d'oro
(
Aster l
i
nos
y
ris
)
L’astro spilli d’oro è una pianta perenne alta da 20 a 50 cm. Il fusto porta numerose foglie lineari. L’infiorescenza è a
capolino. I fiori sono gialli, unicamente tubulosi.
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