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nelle discariche, su suoli limoso-argillosi freschi ed umiferi, ricchi in basi
e composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. I frutti
maturi sono commestibili e diuretici, il rizoma contiene alcaloidi ed è
tossico. Il nome generico in greco significa 'pieno d'aria', 'gonfio', per
l'involucro che avvolge il frutto; il nome specifico è di derivazione araba.
Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-
luglio.
139
Frutto non avvolto da un involucro arancione. Petali fusi solo alla base
Solanum nigrum L.
L
'
erba morella è una specie eurasiatico-sudeuropea divenuta
subcosmopolita nelle zone temperate, sin dal Neolitico accompagnatrice
delle colture, presente in tutte le regioni d
'
Italia. Cresce in vegetazioni
ruderali ed in coltivi, in giardini, campi, discariche, margini stradali etc.,
su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi e ricchi in composti azotati,
dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Il nome generico deriva
dal latino 'solamen' (sollievo), ma la pianta è tossica per l'alto contenuto
in solanina dei frutti acerbi; il nome specifico allude al colore nero dei
frutti maturi. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura:
marzo-novembre.
140
Foglie a margine dentato, almeno quelle più basse a base cuoriforme
Campanula rapunculoides L. subsp. rapunculoides
La campanula serpeggiante è una specie eurasiatica presente in tutta
l'Italia settentrionale, Marche, Umbria e, come avventizia, in Sardegna
(non ritrovata in tempi recenti in Abruzzo). È tipica degli orli di boschi
termofili, ove cresce su suoli calcarei argillosi piuttosto profondi ed
umiferi ma aridi d'estate, dal livello del mare ai 1400 m circa (a volte
anche più in alto, fino ai 2100 m). Il nome generico allude alla forma
campanulata della corolla, quello specifico alla somiglianza con
C.
rapunculus
. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
giugno-agosto.
140
Foglie a margine intero e base non cuoriforme
141
141
Fiori roseo-violetti, a forma di campanella
Symphytum officinale L.
La consolida maggiore è una specie europeo-caucasica presente in tutte le
regioni d
'
Italia salvo che in Puglia e forse in Calabria (avventizia nelle
Marche). Cresce in ambienti umidi a volte disturbati lungo corsi d'acqua,
fossi e canali, su suoli limoso-argillosi profondi, subneutri, al di sotto
della fascia montana. La pianta contiene alcaloidi epatotossici e
potenzialmente cancerogeni (pirrolizidina). Il nome generico deriva dal
greco 'symphuò' (unisco), per l'antica credenza che la pianta potesse
rinsaldare le ossa fratturate, da cui il nome italiano 'consolida'; il nome
specifico deriva dal latino 'officina' (officina, farmacia), per l'uso a scopo
medicinale. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
maggio-luglio.
141
Fiori azzurri, non a forma di campanella
Myosotis scorpioides L. subsp. scorpioides
Specie eurasiatica presente in quasi tutte le regioni dell
'
Italia continentale
(manca in Puglia e Calabria e non è stata ancora riportata per l
'
Emilia-
Romagna). Cresce in paludi, prati umidi o inondati, a volte sommersa in
acque lente, dal livello del mare a 2000 m circa. Il nome generico deriva
dal greco 'mys-myos' (topo) e 'ous-otos' (orecchio), per la forma e pelosità
delle foglie, quello specifico allude all
'i
nfiorescenza che a volte si curva
all
'
estremità assumendo l
'
aspetto di una coda di scorpione. Il nome
volgare 'nontiscordardimé' risale almeno al XV secolo e ricorda la
tradizione per cui gli amanti si scambiavano un mazzolino di fiori prima
di separarsi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura:
giugno-ottobre.