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per la forma dei denti fogliari di
A. platanoides
, oppure in riferimento al
fatto che il legno di alcune specie europee, molto compatto ed elastico,
era usato per la fabbricazione di lance; il nome specifico si riferisce alla
città di Montpellier. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di
fioritura: aprile.
Anemonoides nemorosa
(L.) Holub
L'anemone dei boschi è una specie a distribuzione prevalentemente
europea presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo forse che
in Calabria. Cresce in boschi decidui mesofili su suoli argillosi freschi e
profondi, ricchi in humus, formando popolamenti estesi con altre geofite
a fioritura precoce, dalla pianura alla fascia montana. Tutte le parti della
pianta sono debolmente velenose per la presenza di protoanemonina. Il
nome generico significa 'simile a un anemone', quello specifico, dal
latino 'nemus' (bosco), si riferisce all'habitat. Forma biologica: geofita
rizomatosa. Periodo di fioritura: febbraio-maggio.
Asparagus acutifolius
L.
L'asparago pungente è una specie a distribuzione stenomediterranea
presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Valle d'Aosta e Piemonte.
Cresce nella macchia mediterranea, a volte anche negli aspetti più caldi di
boscaglie decidue termofile, dal livello del mare a 1300 m circa. I
germogli giovani sono commestibili previa cottura; dopo il consumo si
forma un metilcaptano, che viene eliminato con le urine, conferendo loro
un odore penetrante. I frutti sono tossici. Il nome generico deriva
probabilmente dall'antico persiano 'asparag' (germoglio, punta), oppure
dal greco 'speìro' (semino), che con l'alfa privativo sta ad indicare la
facilità di con cui la pianta si moltiplica per via vegetativa; il nome
specifico si riferisce ai cladodi rigidi e pungenti. Forma biologica: geofita
rizomatosa/ nanofanerofita. Periodo di fioritura: agosto-settembre.
Asperula purpurea
(L.) Ehrend. subsp.
purpurea
La stellina purpurea è una specie a distribuzione mediterraneo-montana
presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Puglia,
Calabria e forse Valle d'Aosta. Cresce in ambienti caldi ed aridi, in prati
steppici e ai margini di pinete su versanti esposti a sud, in pietraie, su
rupi e calanchi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Il
nome generico deriva dal latino 'asper' (ruvido) con riferimento al fusto
ed alle foglie di alcune specie; il nome specifico si riferisce al colore dei
fiori. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura:
giugno-ottobre.
Asplenium onopteris
L.
L'asplenio maggiore è una felce ad ampia distribuzione con affinità subtropicali, presente in tutte le regioni d'Italia
salvo che in Valle d'Aosta e forse in Lombardia. Cresce in ambienti umidi e ombrosi nelle fessure delle rocce, su
muretti a secco, o direttamente nel terreno del sottobosco di boschi termofili, soprattutto nelle leccete, dal livello del
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