6
alla luce), perché produce sempre nuovi germogli. Forma biologica:
fanerofita cespitosa (fanerofita scaposa). Periodo di fioritura: febbraio-
aprile.
4
Foglie senza striscia chiara di sopra (non sono foglie, ma fusti modificati!)
Asparagus acutifolius L.
L'asparago pungente è una specie stenomediterranea presente in tutte le
regioni d'Italia salvo che in Valle d'Aosta e Piemonte, dal livello del mare
ai 1300 m circa. Nella nostra regione è diffusa soprattutto nella parte
orientale, dalla costa fino alla conca di Tolmezzo ove è però rara. I
germogli giovani sono commestibili previa cottura; dopo il consumo si
forma un metilcaptano, che viene eliminato con le urine, conferendo loro
un odore penetrante. I frutti sono tossici. Il nome generico deriva
probabilmente dall'antico persiano 'asparag' (germoglio, punta), oppure dal
greco 'speìro' (semino), che con l'alfa privativo sta ad indicare la facilità di
con cui la pianta si moltiplica per via vegetativa; il nome specifico si
riferisce ai cladodi rigidi e pungenti. Forma biologica: geofita
rizomatosa/nanofanerofita. Periodo di fioritura: agosto-settembre.
5
Foglie in verticilli disposti a livello dei nodi
Rubia peregrina L.
La robbia selvatica è una specie mediterraneo-macaronesica, presente con
due sottospecie in tutte le regioni d'Italia salvo che in Piemonte, Valle
d'Aosta e Trentino-Alto Adige. La distribuzione regionale è ristretta alle
aree costiere. Cresce in macchie e garighe ed è un tipico componente della
vegetazione mediterranea. Il nome generico deriva dal latino 'ruber' (rosso)
per le proprietà tintorie delle radici, soprattutto di quelle di
Rubia tinctorum
L., che veniva coltivata per questi usi; il nome specifico Il nome specifico
potrebbe alludere alla tendenza ad espandersi con facilità. Forma biologica:
fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
5
Foglie non verticillate (alterne od opposte)
6
6
Foglie opposte
7
6
Foglie alterne
33
7
Foglie composte (divise in foglioline ben separate tra loro)
8
7
Foglie semplici
17
8
Piante lianose
9
8
Alberi o arbusti
11
9
Fiori violetti
Clematis viticella L.
La viticella è una specie mediterraneo-orientale presente in Italia
continentale, con alcune lacune, dal livello del mare ai 600 m circa. Nella
nostra regione è ristretta alla parte meridionale; in Carso ha la distribuzione
bicentrica di altre specie igrofile, concentrandosi nell'Isontino e nel
Muggesano. Le stazioni primarie sono i boschi igrofili delle pianure
alluvionali, da cui è passata a vegetazione di siepi. La pianta è tossica in
tutte le sue parti per la presenza di protoanemonina. Il nome generico
deriva dal greco 'klematis', diminutivo di 'klêma' (tralcio di vite), in
riferimento al portamento della pianta. Forma biologica: fanerofita lianosa.
Periodo di fioritura: giugno-settembre.
9
Fiori bianchi
10
10
Foglie semplicemente pennate
Clematis vitalba L.
La vitalba è una specie europea presente in tutte le regioni d'Italia dal
livello del mare sino alle faggete termofile montane. Nella nostra regione è
ampiamente diffusa; in Carso è presente ovunque. Nelle boscaglie può
formare intrichi impenetrabili, soprattutto in forre fresche ed umide.
Appare, spesso con l'edera, anche in ambienti urbani. Ha la capacità di
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