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11
Foglie alterne
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12
Pianta con fusti lungamente striscianti al suolo
Vinca major L. subsp. major
La pervinca maggiore è una specie mediterraneo-asiatica occidentale
introdotta in Europa a scopo ornamentale e spesso rinselvatichita, oggi
presente in tutte le regioni d'Italia. Cresce ai margini degli abitati e di strade
ombreggiate, negli orli di boschi disturbati, su suoli limoso-argillosi
piuttosto freschi e profondi, ricchi in humus e composti azotati, con
optimum nella fascia submediterranea. Fonte dell'alcaloide vincamina, che
viene impiegato nell'industria farmaceutica come stimolante cerebrale e
vasodilatatore, contiene anche la vincristina, che la rende tossica. Il nome
generico deriva dal latino 'vincire' (legare), perché i lunghi getti striscianti
erano usati per preparare ghirlande; il nome specifico allude alle
dimensioni maggiori rispetto a
V. minor
. Forma biologica: camefita
reptante. Periodo di fioritura: marzo-maggio.
12
Alberi o arbusti con fusti eretti o ascendenti
13
13
Foglie composte (divise in foglioline completamente
separate tra loro)
14
13
Foglie non composte
15
14
Foglie di odore sgradevole se sfregate tra le dita. Frutto carnoso
Sambucus nigra L.
Il sambuco nero è una specie subatlantico-sudeuropea presente in tutta
Italia dal livello del mare alla fascia montana superiore. Originaria di
boschi di forra freschi ed umidi si è poi diffusa in ambienti disturbati ed è
oggi comunissima presso gli abitati, su suoli limoso-argillosi piuttosto
freschi, ricchi in basi ed in composti azotati, da neutri a subacidi. È una
pianta da cui si possono estrarre varie sostanze, tra cui tannino, saccarosio,
olio essenziale, coloranti, cera e resine; per questo è utilizzata nella
medicina popolare. I fiori sono utilizzati per preparare bevande, i frutti per
sciroppi, marmellate, succhi e liquori. Le foglie sono tossiche. Si adatta
molto bene ai diversi tipi di terreno e clima. Può vivere circa 50 anni. Il
nome generico deriva dal greco 'sambuke', uno strumento musicale
costruito con legno tenero; il nome specifico allude al colore nero dei frutti.
Forma biologica: fanerofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
14
Foglie non odorose. Frutto secco
Fraxinus ornus L. subsp. ornus
L'orniello è una specie mediterraneo-pontica presente in tutta Italia dal
livello del mare alle faggete termofile della fascia montana inferiore.
Cresce nei boschi aperti, nei mantelli, su substrati sia calcarei che marnoso-
arenacei, soprattutto con il carpino nero, ma anche in boschi più maturi di
querce. In Italia meridionale la linfa zuccherina è utilizzata per la
produzione della manna, sostanza zuccherina contenente mannite con
deboli proprietà lassative, che viene estratta con incisioni praticate nella
corteccia e lasciata rapprendere all'aria. Il nome generico, già utilizzato da
Plinio il Vecchio, deriva dal greco 'frasso' (difendo), forse per l'uso
dell'orniello come pianta per siepi; il nome specifico in latino significa
'ornamentale'. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura:
aprile-maggio.
15
Foglie lobate
16
15
Foglie non lobate
17
16
Foglie più brevi di 10 cm. Ali del frutto formanti un angolo ottuso con il peduncolo o
perpendicolari ad esso (cercate i frutti sotto l'albero!)
Acer campestre L.
L'acero campestre è una specie europeo-asiatica occidentale presente in
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