34
individui è stata stimata un'età di 1000 anni. In Italia, sulle pendici
dell'Etna, l'esemplare detto 'dei cento cavalli' avrebbe un'età di 4000 anni.
Il castagno ha avuto un'importanza notevolissima per molti secoli come
alimento primario per le popolazioni contadine delle regioni montane,
diventando 'l'albero del pane'. Il legname è molto apprezzato per la sua
elasticità e compattezza per paleria, falegnameria, mobili, travi, botti, ecc.
Il legno è usato per la produzione di cellulosa al solfato. Legno e
corteccia venivano usati per la concia delle pelli, dato l'elevato contenuto
in tannini. Le castagne, ricche di amido e zuccheri, venivano consumate
fresche, secche o ridotte in farina. Oggi sono molto richieste le varietà di
grandi dimensioni, dette 'marroni', usate per la preparazione di marmellate
e dei prelibati 'marrons glacés'. Forma biologica: fanerofita scaposa.
Periodo di fioritura: maggio.
93
Foglie generalmente più brevi di 15 cm. Frutti non avvolti
da un riccio spinoso
94
94
Fiori unisessuali e senza petali. Frutto secco
95
94
Fiori ermafroditi e con petali. Frutto secco o carnoso
96
95
Foglie con larghezza massima nella metà basale, con più di 14 coppie di nervi. Ala del
frutto intera (infruttescenze simili a quelle del luppolo)
Ostrya carpinifolia Scop.
Il carpino nero è un albero submediterraneo-pontico presente in tutte le
regioni d'Italia salvo che in Valle d'Aosta. La distribuzione regionale si
estende dalle coste al settore alpino, con una lacuna nella bassa pianura
dovuta alla distruzione dei boschi; in Carso è abbondantissimo ovunque.
Cresce in boschi e boscaglie di latifoglie decidue, su suoli ben drenati sia
calcarei che marnoso-arenacei, da molto primitivi e ricchi in scheletro a
piuttosto evoluti come negli aspetti più freschi delle boscaglie, dal livello
del mare alla fascia montana inferiore, con optimum nella fascia
submediterranea. Il maggior impiego era quello come combustibile, sia
come legna da ardere che di carbone; per questo veniva governato a ceduo
da cui si ottenevano anche pali per sostenere le viti. Il legname, pur
essendo poco durevole, era apprezzato per l'elasticità e la fibratura, ed
usato per la costruzione di attrezzi o pezzi di macchinari soggetti a sforzo.
Un uso particolare era la produzione di bottoni. Con la corteccia si
tingevano i tessuti stabilmente ed in varie tonalità di arancione, rosso e
rosa. In alcune regioni italiane le foglie sono impiegate per
l'alimentazione del bestiame. Il nome generico in greco significa 'ostrica',
per la forma a valva delle brattee che racchiudono i semi, quello specifico
allude alla somiglianza delle foglie con quelle del carpino bianco. Forma
biologica: fanerofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.
95
Foglie con larghezza massima al centro, con al massimo 14 coppie di nervi. Ala del
frutto trilobata o tridentata
Carpinus orientalis Mill. subsp. orientalis
Albero-arbusto pontico-mediterraneo orientale, presente in Friuli Venezia
Giulia, Emilia-Romagna e in tutte le regioni dell'Italia centro-meridionale
(non ritrovato in tempi recenti in Sicilia), dal livello del mare ai 1100 m
circa. Nella nostra regione è ristretto al Carso ove, con distribuzione
discontinua, trova il limite settentrionale dell'areale. Cresce su suoli
argillosi profondi in versanti protetti dalla bora. Forma lo strato arboreo
medio della macchia mediterranea costiera (Cernizza) ed è comune nelle
quercete su flysch. Il nome generico era già utilizzato dagli antichi
Romani. Forma biologica: fanerofita cespitosa (fanerofita scaposa).
Periodo di fioritura: aprile-maggio.
96
Piccolo arbusto raramente più alto di 2 m, con frutto secco (Spiraea)
Spiraea chamaedryfolia L.
Specie sudsiberiano-pontica, le cui stazioni in Friuli Venezia Giulia, le
uniche italiane, rappresentano l'estremo occidentale dell'areale.
Appartiene ad un genere eurasiatico di piante generalmente arbustive con
la maggiore diversità in Asia centro-orientale. Molte specie e cultivar
sono utilizzate da noi in parchi e giardini a scopo ornamentale. Il nome
1...,24,25,26,27,28,29,30,31,32,33 35,36,37,38,39,40,41,42,43,...44