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Gymnocephalus cernua
(Linnaeus, 1758) - Acerina
Dimensioni:
Può raggiungere una lunghezza totale pari a 20-25
cm ed un peso di 400 g.
Morfologia:
Il corpo è tozzo, schiacciato
lateralmente e con una gibbosità sul dorso. La testa e la bocca sono
molto grandi; ha una spina opercolare molto grande. Due pinne
dorsali contigue; l’anteriore è dotata di 12-16 raggi spinosi, la
posteriore di 11-15 molli. La pinna caudale è divisa in due lobi.
Alcuni canali della linea laterale del capo sono piuttosto sviluppati.
Il colore di fondo è grigiastro con sfumature verdognole, il dorso è
più scuro, i fianchi sono gialli mentre la regione ventrale è chiara.
Le pinne anali, ventrali e anale hanno colorazione giallognola.
Sulle pinne dorsali e lungo il dorso e i fianchi sono presenti delle macchie nerastre.
Distribuzione in Italia:
Specie
originaria dell’Europa settentrionale, segnalata per la prima volta in Italia nell’Isonzo nel 1985. Attualmente le
segnalazioni riguardano il Nord-Est, il bacino del Po e alcuni laghi del Centro-Italia. Nel ferrarese la specie non è
molto diffusa ed è segnalata in alcuni canali di maggior sezione e profondità in particolare nel settore più orientale
della provincia. Non vi sono peraltro segnalazioni recenti della specie nel fiume Reno.
Habitat preferenziali:
È
presente nei laghi e nei tratti più calmi dei fiumi. Predilige acque a corrente molto lenta o ferma e torbide. Si procura il
cibo durante il giorno mentre staziona sul fondale durante le ore notturne, caratteristica che le permette di rendere
difficili le sue catture da parte dei predatori.
Maturità sessuale e riproduzione:
La maturità sessuale viene raggiunta
intorno al 1°-2°anno di età. Il periodo riproduttivo va da marzo a giugno.
Alimentazione:
È un predatore che si ciba in
particolare di crostacei, molluschi, larve di insetti e uova di pesce.
Autoctonia e norme di tutela:
Specie alloctona.
Hypophthalmichthys molitrix
(Valenciennes, 1844) - Carpa argentata
Dimensioni:
Raggiunge e supera il metro di lunghezza e può
superare i 25 kg di peso.
Morfologia:
Corpo appiattito
lateralmente con testa di grandi dimensioni. Gli occhi sono piccoli
posti in basso vicino alla bocca, la quale è molto ampia e rivolta
verso l’alto. Le scaglie sono di piccole dimensioni e ventralmente
è presente una carena di scaglie dure che decorre posteriormente
alla testa fino all’apertura anale. Il colore è verdastro argenteo, più
chiaro sul ventre.
Distribuzione in Italia:
Questa specie è
originaria dell’estremo Oriente ed è stata introdotta in tutta Europa
ormai da diversi anni. In Italia viene segnalata in laghetti sportivi,
canali di bonifica e raramente in acque libere. La presenza di
popolamenti di carpa argentata nel sistema idrografico di pianura,
nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna sono legate ad
immissioni da parte dell’uomo. Non si esclude la presenza della specie anche nel fiume Reno.
Habitat preferenziali:
Predilige acque con debole corrente, con substrato a fine granulometria e ricche di vegetazione.
Maturità sessuale e
riproduzione:
La riproduzione in natura avviene soltanto nel suo areale d’origine e quindi la sua presenza in acque
libere è dipendente esclusivamente da immissioni operate dall’uomo.
Alimentazione:
La dieta è varia, infatti, oltre a
nutrirsi di fitoplancton e macrofite acquatiche si ciba anche di zooplancton.
Autoctonia e norme di tutela:
Specie
alloctona.
Hypophthalmichthys nobilis
(Richardson, 1845) - Carpa testa grossa
Dimensioni:
È un pesce di taglia grande che può raggiungere il
metro di lunghezza e superare 8 kg di peso.
Morfologia:
La carpa
testa grossa ha corpo sviluppato in altezza e compresso
lateralmente, la testa è grande con la regione dorsale ampia e
appiattita. Le scaglie di questa carpa, che ricoprono integralmente
il suo corpo, sono molto piccole e numerose. Il colore varia dal
giallastro sul dorso all’argento sui fianchi e sul ventre.
Distribuzione in Italia:
Come la carpa argentata è una specie
originaria della Cina meridionale ed è stata introdotta in tutta
Europa ormai da diversi anni. Da almeno una ventina d’anni si
hanno segnalazioni della presenza di questa specie anche in Italia,
in particolare nelle acque della Pianura Padana. La presenza di popolamenti di carpa testa grossa nel sistema
idrografico di pianura, nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna sono legate ad immissioni da parte dell’uomo.
Non si esclude la presenza della specie anche nel fiume Reno.
Habitat preferenziali:
Predilige acque stagnanti o a
corso molto lento.
Maturità sessuale e riproduzione:
La riproduzione in natura avviene soltanto nel suo areale
d’origine e quindi la sua presenza in acque libere è dipendente esclusivamente da immissioni operate dall’uomo.
Alimentazione:
La dieta è varia, infatti, oltre a nutrirsi di fitoplancton e macrofite acquatiche si ciba anche di
zooplancton. Autoctonia e norme di tutela
:
Specie alloctona.
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