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antichi Romani; il nome specifico in latino significa 'bianco' e si riferisce al
colore chiaro della faccia inferiore delle foglie e della corteccia. Forma
biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo.v
Populus nigra L.
Il pioppo nero è un albero deciduo a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea
presente in tutte le regioni d'Italia; viene spesso confuso con ibridi introdotti
chiamati
Populus x canadensis
. Cresce in stazioni umide ma spesso anche in
luoghi disturbati, su suoli da ghiaioso-sabbiosi a limoso-argillosi, dal livello
del mare alla fascia montana inferiore. Il legno fornisce un'ottima pasta da
carta ed è impiegato nella fabbricazione di fiammiferi, compensati e truciolati.
Il portamento maestoso lo rende adatto come pianta ornamentale. La var.
italica
, il pioppo cipressino, si distingue per il portamento slanciato e
colonnare simile al cipresso. Il nome generico, di etimologia incerta, era già in
uso presso gli antichi Romani, quello specifico si riferisce alla corteccia più
scura di quella di altre specie congeneri. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.
Quercus robur L. subsp. robur
La farnia è un albero dell'Europa centro-meridionale presente in tutte le regioni
dell'Italia continentale. Cresce in boschi planiziali, su terreni profondi e molto
freschi, con optimum nella fascia submediterranea. Viene coltivata per
rimboschimenti e per il legname pregiato utilizzato per travi, costruzioni
navali, mobili, scale, parquet, etc. Con il termine 'rovere di Slavonia', il legno
di farnia è utilizzato per costruire le doghe delle botti destinate
all'invecchiamento di vini pregiati e del cognac. Un tempo le ghiande erano
largamente usate per l'alimentazione dei maiali. È una pianta a crescita lenta
ma molto longeva: si conoscono esemplari di circa 1000 anni. Il nome
generico, già in uso presso gli antichi, sembra ricollegarsi alla radice
indoeuropea che il latino condivide con le parole celtiche 'kaer' e 'quer' (bell'albero), cioè 'l'albero per eccellenza', ma
anche con analoghi termini greci riferiti alla rudezza del legno delle piante di questo genere; quello specifico è un
termine latino che significa 'duro', 'resistente', 'robusto'. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura:
aprile-maggio.
Rhinanthus freynii (Sterneck) Fiori
La cresta di gallo di Freyn è una pianta annua a distribuzione illirico-estalpina
presente in Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Cresce in
prati aridi seminaturali e nei prati da sfalcio, su suoli argillosi calcarei ma
spesso decalcificati e quindi neutro-basici, piuttosto ricchi in composti azotati,
dal livello del mare alla fascia montana. Come le specie congeneri, è
debolmente velenosa per la presenza di aucubina. Le piante di questo genere
sono emiparassite (parzialmente parassite) e ottengono alcuni elementi
minerali dalla pianta ospite; a differenza delle piante totalmente parassite,
possiedono radici e foglie verdi e possono anche sopravvivere per conto
proprio. Il nome generico deriva dal greco, e significa 'fiore nasuto'; la specie è
dedicata al botanico J. F. Freyn (1845-1903). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
Robinia pseudoacacia L.
La robinia è un albero deciduo di origine nordamericana, introdotto a Parigi dal
Canada nel 1601 e poi diffusosi ampiamente in Europa con tendenza
submediterraneo-continentale. In Italia è comunissima in tutte le regioni.
Cresce sempre in ambienti disturbati, sulle scarpate, lungo i margini delle
strade, in boschetti presso gli abitati e lungo le linee ferroviarie, spesso con il
sambuco nero e varie specie nitrofile ruderali, su suoli da freschi a subaridi, dal
livello del mare alla fascia montana, rarefacendosi progressivamente verso