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diffuso nelle regioni meridionali e centrali.
Tra la gente comune si sono mantenuti in uso diversi nomi. Uno di questi è
jožefica, che deriverebbe dalla data di fioritura, anche se in realtà il 19 marzo,
quando si festeggia San Giuseppe (Jožef), di solito il cneoro non fiorisce.
Anche il termine šentjožefca ha la stessa origine, mentre i nomi kozlovec e
križovke si riferiscono al fatto che questi fiori sono particolarmente belli nella
"settimana della croce”. Nella zona circostante Litija essi vengono invece
chiamati sesivka. I fiori essiccati sono usati contro le tarme.
Dianthus sternbergii Capelli subsp. sternbergii - Garofano di
Sternberg
Il garofano di Sternberg è una pianta delicata che cresce su ghiaioni grossolani:
un contrasto particolarmente interessante, dovuto al fatto che i garofani sono di
provenienza mediterranea e quindi ricercano il caldo Mediterraneo anche sulle
montagne slovene.
In Slovenia il garofano di Sternberg cresce sparso su ghiaioni stabili e già
coperti e su prati rocciosi nelle Alpi Giulie, nelle Alpi di Kamnik e della
Savinja e nelle Caravanche. La distribuzione generale si estende nelle Alpi sud-
orientali e solo sporadicamente nelle Alpi calcaree settentrionali. Il più delle
volte si trova da 1500 a 2000 m sopra il livello del mare, solo su substrati
calcarei.
Dianthus sylvestris Wulfen subsp. tergestinus (Rchb.) Hayek -
Garofanino silvestre tergestino o garofano triestino
(Dianthus tergestinus)
In Slovenia crescono dodici specie diverse di garofani. Una di queste si chiama
‘garofano triestino’. Il nome deriva dalla città di Trieste.
Dalla forte radice ramificata originano delle rosette composte da foglie lineari,
scanalate e rigide. Coppie di foglie cauline formano una guaina corta sul fusto.
Il fusto e le foglie sono di colore glauco. I fiori sono singoli oppure raggruppati
in un’infiorescenza poco ramificata, le brattee sottostanti il calice sono
scagliose. Il lembo dei cinque petali è di colore rosa latteo o quasi biancastro, di
rado è rosa vivace, ed è irregolarmente dentellato all’apice. Quello del garofano
triestino è un fiore dialipetalo, essendo i suoi petali separati uno dall’altro.
In Slovenia è diffuso sparsamente nei prati sassosi carsici e sui terreni rocciosi
nella fascia submediterranea che va dalla Selva di Tarnova all’Istria, nonché nella zona di Cocevie. Più in generale è
diffuso nella parte occidentale della Penisola Balcanica, cresce soprattutto sulle coste del mare Adriatico, ma anche in
Bosnia ed Erzegovina.
Dictamnus albus L. - Dittamo
Il nome sloveno jesenček (piccolo frassino) allude alle foglie imparipennate che
assomigliano a quelle del frassino.
Cresce fino a un metro di altezza. Il fusto è coperto di ghiandole tomentose. Le
foglie composte sono imparipennate. I grandi fiori a simmetria bilaterale sono
riuniti in infiorescenze sia semplici che composte. La corolla è formata da
cinque petali di colore rosa, più raramente anche di colore bianco con venature
più scure. La pianta contiene olii eterici facilmente evaporanti che nelle
giornate calde sprigionano un forte profumo di limone e sono anche
infiammabili. Il dittamo può facilmente prendere fuoco, ragion per cui in
inglese e in francese viene chiamato “arbusto ardente”.
Cresce sui pendii rocciosi esposti al sole. In Slovenia prospera per lo più sul Carso, ma lo si può trovare anche
nell’entroterra, ad esempio sui monti di Šmarna Gora e Boč.
Si sono conservati anche alcuni nomi popolari sloveni (beli diptam, beli koren, jesenek, jesenjak, jesenov koren, kozac,
kozač, …).