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Juncus acutiflorus Ehrh. ex Hoffm.
Il giunco a fiori acuti è una specie europea presente in tutte le regioni d’I-
talia salvo che in Molise. La distribuzione regionale è molto frammentaria,
dalle coste friulane e dagli ambienti umidi del Carso alle vallate alpine, ma
con amplissime lacune (ad esempio la specie manca quasi completamente
in provincia di Pordenone); nell'area di studio è abbastanza diffusa ma solo
localmente comune, ad esempio negli stagni del M. Tinisa a 1900 m. Cresce
in paludi acide e torbiere oligotrofiche, dal livello del mare ai 1500 m circa.
Il nome generico, dal latino 'iúngere' (congiungere, legare), allude all'antico
uso di intrecciare fusti e foglie dei giunchi per creare diversi oggetti; il nome
specifico si riferisce ai tepali ad apice acuto. Forma biologica: geofita rizoma-
tosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
854
Infiorescenza ampia, con più di 10 fiori
855
854
Infiorescenza contratta, a forma di capolino o corimbo terminale, con 2-10 fiori
856
855
Fusti fioriferi appiattiti, con 2-5 foglie. Infiorescenza superata da una sola brattea. Tepali ottusi, chiaramente
più brevi del frutto
Juncus compressus Jacq.
Il giunco compresso è una specie a vasta distribuzione eurasiatica presente
in tutte le regioni d’Italia salvo forse che in Calabria. La distribuzione regio-
nale è piuttosto frammentaria: la specie è diffusa dalle coste friulane e dagli
ambienti umidi del Carso alle vallate alpine, ma con lacune nelle aree magre-
dili e nella bassa pianura friulana; nell'area di studio la specie è abbastanza
diffusa, ad esempio sul M. Rucke a 1400 m o presso Casera Razzo a 1800
m. Cresce lungo strade fangose e fossati, su suoli alternativamente imbibiti
e asciutti, piuttosto ricchi in composti azotati ma poveri in calcio e quindi
subacidi, talvolta leggermente salati, dal livello del mare ai 2000 m circa. Il
nome generico, dal latino 'iúngere' (congiungere, legare), allude all'antico
uso di intrecciare fusti e foglie dei giunchi per creare diversi oggetti; il nome
specifico si riferisce alle foglie compresse. Forma biologica: geofita rizomato-
sa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
855
Fusti fioriferi cilindrici, con 1-2 foglie alla base. Infiorescenza superata da 2-3 brattee. Tepali acuti, più
lunghi del frutto
Juncus tenuis Willd.
Il giunco sottile è una specie di origine boreoamericana oggi divenuta sub-
cosmopolita, presente in tutte le regioni dell’Italia centro-settentrionale e in
Calabria. La distribuzione regionale è piuttosto frammentaria: la specie è dif-
fusa dalle coste friulane e dagli ambienti umidi del Carso alle vallate alpine,
ma con diverse lacune; nell'area di studio la specie è più frequente nei prati
umidi della Conca di Sauris, ad esempio presso Sauris di Sopra a 1400 m.
Cresce su tappeti erbosi calpestati, in incolti umidi, lungo i sentieri, soprat-
tutto su terreno pesante e umido, povero di carbonati e sostanze organiche,
dal livello del mare a 1500 m circa. Il nome generico, dal latino 'iúngere'
(congiungere, legare), allude all'antico uso di intrecciare fusti e foglie dei
giunchi per creare diversi oggetti; il nome specifico si riferisce ai fusti sottili.
Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
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