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Arbutus unedo
L.
Il corbezzolo è un albero-arbusto sempreverde nativo dell'Europa meridionale,
delle coste mediterranee del Nord Africa e dell'Asia occidentale. In Italia
cresce spontaneo nel centro-sud, dove si inserisce nel contesto della macchia
mediterranea, associandosi in particolare al leccio, su substrato siliceo, ma è
presente anche in alcune regioni settentrionali. Sull'Isola dell'Asinara non è
spontanea: un esemplare è presente nel giardino antistante la foresteria di Cala
d'Oliva e recentemente la specie è stata introdotta presso Cala Reale. Il miele
di corbezzolo, piuttosto amaro, è apprezzato come curativo per le affezioni
bronchiali. I frutti, eduli, sono talora utilizzati per la preparazione di
marmellate o liquori o mangiati freschi, ma il loro sapore non è molto
gradevole: il nome specifico, che origina da Pl
inio, deriva infatti da 'unum tantum edo' (ne mangio uno solo). Il nome
del genere deriva dalla radice celtica 'ar' (aspro) e da 'butus' (cespuglio). Forma biologica: fanerofita. Periodo di
fioritura: ottobre-novembre.
Arenaria balearica
L.
L'arenaria balearica è una specie endemica delle Baleari e del Sistema Sardo-
Corso, presente in Sardegna e nell'Isola di Montecristo. Sull'Isola dell'Asinara
è presente nelle rocce tafonate e negli anfratti rocciosi del Castellaccio e di
Punta Scomunica ove si associa con altri due endemismi tirrenici:
Bellium
bellidioides
e
Cymbalaria aequitriloba
(Bocchieri, 1988; Pisanu et al., 2014).
Cresce in ambienti piuttosto umidi e ombrosi, su suoli sabbiosi derivanti da
substrati silicei, a volte nelle fessure delle rocce, dal livello del mare a 1400 m
circa. Il nome generico deriva dal latino 'arena' (sabbia), in riferimento
all'ecologia di molte specie di questo genere, che prosperano su terreni
primitivi; il nome specifico si riferisce alle Isole Baleari, ove la specie è
presente. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: aprile-
giugno.
Arisarum vulgare
O. Targ. Tozz. subsp.
vulgare
L'arisaro comune è una specie a distribuzione stenomediterranea, presente in
tutte le regioni dell'Italia meridionale, lungo tutte le coste tirreniche a partire
dalla Liguria e in Sardegna (da tempo non più ritrovata nelle Marche).
Sull'Isola dell'Asinara è comune: è presente nei pressi di Elighe Mannu, Rio di
Baddi Longa (da Elighe Mannu a Cala Arena), Zonca, Cala dei Ponzesi, Punta
Iscrivani, Cala Reale e Cala Arena. Cresce negli incolti, a volte anche su muri,
su suoli piuttosto ricchi in humus, di solito ombreggiati, dal livello del mare a
800 m circa. Tutte le parti della pianta sono tossiche. Il nome generico era già
in uso presso gli antichi per una pianta simile, quello specifico significa
'comune'. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: ottobre-
maggio.
Aristolochia rotunda
L. subsp.
insularis
(E. Nardi & Arrigoni)
Gamisans
L'erba astrologa sarda è una specie endemica della Sardegna. Originariamente
legata a boschi umidi, cresce spesso anche in stazioni disturbate nelle siepi,
lungo i fossati, ai bordi dei campi, su suoli limoso-argillosi freschi e spesso
imbibiti, anche subsalsi, al di sotto della fascia montana inferiore. La pianta è
tossica in tutte le sue parti (acido aristolochico). Il nome generico deriva dal
greco 'aristos' (ottimo) e 'locheia' (parto, nascita), per l'antico e pericoloso uso
nel favorire le contrazioni uterine; il nome specifico allude alla forma
rotondeggiante delle foglie. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di
fioritura: aprile-giugno.
Artemisia arborescens
(Vaill.) L.
L'assenzio arbustivo è una spec
ie a distribuzione stenomediterranea con baricentro occidentale presente lungo tutte le
coste occidentali italiane, in Molise e in Puglia. Sull'Isola dell'Asinara è presente un po' ovunque; tende a colonizzare
le aree utilizzate per scopi agricoli e poi abbandonate. Cresce in luoghi aridi e assolati su rupi calcaree, su rocce