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1797 o comunque agli ultimi decenni del '700. Questa pianta è
considerata albero monumentale secondo la Legge Regionale 50
del 1995 (e sue modifiche con L.R. n°4 del 2009) recepita dal
relativo Regolamento del Comune di Torino. Nel verde pubblico
torinese la specie è la più comunemente utilizzata con circa 15.000
esemplari. Si tratta infatti di un albero longevo, frugale, adatto a
vari tipi di terreno, resistente all'inquinamento e alle potature. A
partire dagli anni '70 del '900, una grave malattia fungina, il cancro
colorato del platano, ha compromesso il patrimonio platanicolo
delle città italiane e la specie è ora meno utilizzata per scopi
ornamentali. Il legno, con grana fine e colore dal rossiccio al bruno,
viene impiegato per lavori al tornio e impiallacciati. Il nome
generico deriva dal greco 'platys' (largo), in riferimento alla forma
ampia delle foglie e della chioma; il nome specifico allude alla
Spagna, dove questo ibrido è stato osservato per la prima volta nel XVII secolo, in un luogo dove sia il platano europeo
che quello americano erano stati piantati. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno. Syn.:
Platanus hybrida
Brot.
Populus nigra
L.
Il pioppo nero è un albero deciduo a vasta distribuzione
eurasiatico-sudeuropea presente in tutte le regioni d'Italia; viene
spesso confuso con ibridi introdotti chiamati
Populus x canadensis
.
Nell'Orto Botanico di Torino la specie è stata citata per la prima
volta in coltivazione nel 1821. Attualmente è in coltivazione un
solo esemplare avente diametro prossimo agli 80cm. Nel verde
pubblico torinese le specie del genere Populus sono relativamente
ben rappresentate, con circa 900 esemplari. Monumentale è il
pioppo di Corso Cairoli (zona Murazzi di Torino).Cresce in
stazioni umide ma spesso anche in luoghi disturbati, su suoli da
ghiaioso-sabbiosi a limoso-argillosi, dal livello del mare alla fascia
montana inferiore. Il legno fornisce un'ottima pasta da carta; è
impiegato inoltre nella fabbricazione di fiammiferi, compensati e
truciolati. Il portamento maestoso lo rende adatto come pianta
ornamentale. La var.
italica
, il pioppo cipressino, si distingue per il portamento slanciato e colonnare simile al cipresso.
Il nome generico, di etimologia incerta, era già in uso presso gli antichi Romani, quello specifico si riferisce alla
corteccia più scura di quella di altre specie congeneri. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-
aprile.
Quercus garryana
Douglas ex Hook.
La quercia di Garry o rovere dell'Oregon, è un albero deciduo
nativo dell'america Nord-occidentale, dal sud della California alla
parte sudorientale della British Columbia; è l'unica specie di querce
autoctona in British Columbia, Washington, e Oregon, ove forma
boschetti in aree disturbate dall'uomo o dagli incendi che risultano
sfavorevoli alla crescita delle conifere. Le querce di Garry mature
sono infatti resistenti al fuoco, e quindi non sono gravemente
danneggiate da incendi di bassa intensità. Il recente controllo degli
incendi ha frenato la distribuzione di questa specie. Nell'Orto
Botanico di Torino la data di inserimento in coltura di questa
specie è incerta. Attualmente è presente in coltivazione un solo
esemplare avente diametro pari a circa 67 cm. Nel verde pubblico
torinese le specie del genere
Quercus
sono relativamente ben
rappresentate, con circa 1750 esemplari. Il legno è difficile da
stagionare senza deformazioni, e di conseguenza è stato poco
utilizzato come legname da opera, anche se recentemente è stato
rivalutato per la costruzione di botti da vino. Il nome generico, già in uso presso gli antichi, sembra ricollegarsi alla
radice indoeuropea che il latino condivide con le parole celtiche 'kaer' e 'quer' (bell'albero), cioè 'l'albero per eccellenza',
ma anche con analoghi termini greci riferiti alla rudezza del legno delle piante appartenenti a questo genere; la specie è
dedicata a Nicholas Garry (1782-1856), vice governatore della Hudson Bay Company dal 1822 al 1835. Forma
biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.