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soleggiati, su suoli asciutti, spesso carbonatici o comunque ricchi in basi,
sciolti e ricchi in scheletro, dal livello del mare ai 1200 m circa. Il nome
generico deriva dal greco 'géranos' che significa 'gru' ed allude al lungo
becco che sormonta i frutti. Forma biologica: emicriptofita scaposa.
Periodo di fioritura: aprile-ottobre.
109
Petali più brevi di 1.5 cm
110
110
Petali ad apice bilobato
111
110
Petali ad apice arrotondato
112
111
Foglie divise solo su 2/3-4/5 della lunghezza
Geranium molle L.
Specie mediterranea divenuta subcosmopolita e di antica introduzione ai
margini dell'areale, presente in tutte le regioni d'Italia. La distribuzione
regionale si estende dal Carso e le coste friulane sino ai fondovalle del
settore alpino, con lacune nelle Alpi Carniche e Giulie; in Carso è il più
comune geranio annuale. Cresce in vegetazioni disturbate nei coltivi, ai
margini di viottoli campestri, su muretti a secco, su suoli spesso
decalcificati, da neutri a subacidi, subaridi in estate, ricchi in composti
azotati, dal livello del mare fino alla fascia montana inferiore,
rarefacendosi verso l'alto. Il nome generico deriva dal greco 'géranos' che
significa 'gru' ed allude al lungo becco che sormonta i frutti. Forma
biologica: terofita scaposa (emicriptofita bienne/emicriptofita scaposa).
Periodo di fioritura: marzo-luglio.
111
Foglie completamente divise in segmenti separati tra loro
Geranium columbinum L.
Specie di origine mediterranea e di antica introduzione ai margini
dell'areale, oggi divenuta subcosmopolita, presente in tutta Italia sino alla
fascia montana inferiore. Nella nostra regione è piuttosto diffusa. Cresce
in vegetazioni disturbate di siti caldi e soleggiati, lungo le strade, in
scarpate, ai margini di coltivi e vigne, su suoli limoso-argillosi ricchi in
composti azotati, subaridi, di solito calcarei. Il nome generico deriva dal
greco 'géranos' che significa 'gru' ed allude al lungo becco che sormonta i
frutti; il nome specifico allude alle foglie, vagamente simili ad una zampa
di colombo. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura:
maggio-ottobre.
112
Foglie non composte, a contorno circolare
Geranium rotundifolium L.
Specie mediterranea di antica introduzione al margine dell'areale, presente
in tutte le regioni d'Italia. La distribuzione regionale è discontinua e
lacunosa, forse perché la pianta è stata poco osservata; in Carso è comune
ovunque. Cresce in vegetazioni ruderali ed arvensi, in coltivi, giardini,
orti e soprattutto vigneti, su suoli argillosi ricchi in basi e composti
azotati, talvolta decalcificati e subacidi, al di sotto della fascia montana. Il
nome generico deriva dal greco 'géranos' che significa 'gru' ed allude al
lungo becco che sormonta i frutti; il nome specifico allude all'aspetto
rotondeggiante delle foglie. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di
fioritura: marzo-ottobre.
112
Foglie composte e con segmento centrale picciolettato, a
contorno pentagonale
113
113
Petali di 9-13 mm; achenio con 5-6 creste
Geranium robertianum L.
Specie eurasiatica oggi diffusa anche in Nord America, presente in tutte le
regioni d'Italia. La distribuzione regionale si estende dalla bassa pianura
(esclusa la costa) alla fascia montana; in Carso è abbastanza comune ed è