137
479
Pianta alta meno di 3 dm
Ornithogalum umbellatum L.
Specie eurimediterranea riportata per tutte le regioni d'Italia, ma
probabilmente confusa con altre specie affini e quindi di distrbuzione
poco nota. La distribuzione regionale dell'aggregato copre quasi tutto il
territorio. Cresce in coltivi, prati e radure, a volte lungo i bordi erbosi
delle strade, al di sotto della fascia montana. Tutte le parti della pianta, e
soprattutto i bulbi, contengono alcaloidi che le rendono tossiche. Il nome
generico deriva dal greco 'ornis' (uccello) e 'gala' (latte), per la presenza di
un latice biancastro nei fusti; il nome specifico allude all'aspetto
ombrelliforme dell'infiorescenza. Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: aprile-maggio.
480
Frutto siliqua (almeno 5 volte più lungo che largo)
481
480
Frutto siliquetta (più o meno isodiametrico)
482
481
Foglie del fusto (almeno le inferiori) lungamente picciolate, con debole odore d'aglio se
sfregate
Alliaria petiolata (M. Bieb.) Cavara & Grande
Specie eurasiatico-temperata presente in tutta Italia salvo che in Sardegna,
dal livello del mare alla fascia montana inferiore. È diffusa in tutta la
nostra regione sino alla fascia montana; in Carso è localmente comune.
Cresce in siti semi-ombreggiati, nei boschi igrofili, forse l'habitat
originario, e presso gli abitati ove oggi si concentra, su suoli argillosi
freschi, umiferi, ricchi in composti azotati. Le foglie giovani sono
commestibili in insalata o come spezia ed hanno un debole sapore d'aglio
da cui deriva il nome generico; il nome specifico allude alle foglie
lungamente picciolate. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di
fioritura: aprile-luglio.
481
Foglie senza picciolo ben distinto, abbraccianti il fusto con la base, non odorose
Arabis sagittata (Bertol.) DC.
Specie sudeuropea presente in tutta Italia salvo che in Puglia e forse in
Valle d'Aosta al di sotto della fascia montana superiore. Nella nostra
regione ha distribuzione prealpico-carsica estesa ad alcune località
dell'alta pianura friulana; in Carso sembra sostituire
A. hirsuta
, con cui è
facile confonderla. Cresce in vegetazioni pioniere effimere, in stazioni
rupestri e negli aspetti più aridi e caldi di prati e pascoli, su suoli calcarei
primitivi. Il nome generico è di etimologia incerta: potrebbe alludere al
fatto che alcune specie crescono su suoli aridi e sabbiosi come il deserto
d'Arabia; il nome specifico dal latino 'sagitta' (freccia) allude alla forma
della
base
delle
foglie.
Forma
biologica:
emicriptofita
bienne/emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
482
Foglie non abbraccianti il fusto con la base
Lepidium graminifolium L. subsp. graminifolium
Specie eurimediterranea presente in tutta Italia, dal livello del mare ai 600
m circa. Nella nostra regione è diffusa dalla costa ai fondovalle ma con
ampie lacune; in Carso è diffusa e comune. Cresce in vegetazioni ruderali
di siti caldo-aridi, lungo le strade, presso discariche e stazioni ferroviarie,
su suoli da pietrosi a sabbiosi, talvolta poveri in calcio, poco umiferi ma
ricchi in composti azotati. Il nome generico deriva dal greco 'lepidion'
(piccola squama), per la forma dei frutti, quello specifico allude alle
foglie sottili, vagamente simili a quelle di una graminacea. Forma
biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.
482
Foglie abbraccianti il fusto con la base
483
483
Frutto a contorno non triangolare
484
483
Frutto a contorno triangolare
485