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Fiori gialli
120
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Foglie semplicemente pennate
Bidens tripartitus L. subsp. tripartitus
Specie eurasiatica presente in Italia settentrionale (tranne la Liguria),
Marche, Umbria, Abruzzo e Isole, dal livello del mare agli 800 m circa. È
diffusa in tutta la nostra regione sino alla fascia montana. La sua
distribuzione in Carso può essere stata sovrastimata per confusione con
B.
frondosus
e
B. subalternans
. È una pianta pioniera di ambienti umidi
come rive di stagni e canali, ma cresce anche in stazioni ruderali come ai
margini dei campi, su suoli da limosi a sabbiosi periodicamente inondati e
ricchi in composti azotati. Oggi tende ad essere sostituita dall'esotica
B.
frondosus
. Il nome generico deriva dal latino 'bis' (due) e 'dens' (dente),
ed allude all'apice bidentato dei frutti di alcune specie. Forma biologica:
terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.
120
Foglie 2-4-pennate
Bidens subalternans DC.
Specie di origine centroamericana segnalata in Italia per poche regioni, in
Friuli Venezia Giulia sin dal 1963. Oggi è più frequente nella parte
sudorientale della nostra regione; in Carso è localmente abbondante,
concentrandosi lungo la costa. Cresce in vegetazioni ruderali di siti caldo-
aridi, in scarpate, lungo margini stradali e binari ferroviari, in cantieri
edili etc. Il nome generico deriva dal latino 'bis' (due) e 'dens' (dente), ed
allude all'apice bidentato dei frutti di alcune specie.
121
Pianta urticante
Urtica dioica L. subsp. pubescens (Ledeb.) Domin
L'ortica comune è una specie a vasta distribuzione eurasiatica
comunissima in tutte le regioni d'Italia. Nella nostra regione, Carso
incluso, è comunissima in tutto il territorio. Origina dalle schiarite di
boschi freschi visitate da grandi mammiferi (depositi di urina), da cui è
passata a vegetazioni ruderali nitrofile su suoli limoso-argillosi freschi,
molto ricchi in composti azotati, dalla costa alla fascia subalpina. Le
foglie sono commestibili previa cottura. Fino al XVIII secolo le fibre dei
fusti servivano per produrre corde. Il nome generico deriva dal latino
'urere' (bruciare), il nome specifico allude al fatto che i fiori maschili e
femminili sono portati da piante diverse (pianta dioica). Forma biologica:
emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-novembre.
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Piante non urticanti
122
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Piante laticifere (attenzione! lavarsi le mani dopo averle
toccate: il latice è irritante)
123
122
Piante non laticifere
124
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Foglie con una macchia centrale rossastra. Capsule pelose su tutta la superficie (lente!)
Chamaesyce maculata (L.) Small
Specie nordamericana oggi divenuta subcosmopolita, presente come
avventizia in tutta Italia, dal livello del mare ai 600 m circa. Nella nostra
regione è diffusa dal Carso all'alta pianura, con penetrazioni lungo la valle
del Tagliamento; in Carso è abbastanza frequente, concentrandosi presso
le aree urbane. Cresce in vegetazioni ruderali e segetali lacunose,
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